Il Comune di Mesagne dichiara guerra alla plastica

Ottobre 24, 2019 1190

ture - matarrelli e saracino presentazione borracceLa città di Mesagne ha dichiarato guerra alla plastica.

L’obiettivo è ridurre i carichi inquinanti e proteggere l’ambiente. In campo è scesa l’Amministrazione comunale e alcune primarie aziende locali che hanno cofinanziato l’iniziativa. Si parte dalle scuole con l’eliminazione delle bottigliette di plastica. Nei prossimi giorni, infatti, il sindaco Toni Matarrelli e l’assessore all’Ambiente, Maria Teresa Saracino, distribuiranno agli alunni delle elementari e ai ragazzi delle medie, delle borracce in alluminio che sostituiranno le bottigliette di plastica; così faranno anche per i dipendenti comunali. Su iniziativa del presidente del Consiglio comunale, Omar Ture, le stesse verranno consegnate ai consiglieri comunali, in occasione della prima convocazione utile della massima assise cittadina. Nel frattempo, il Comune ha provveduto all’acquisto di depuratori per la distribuzione di acqua potabile da installare negli istituti scolastici; la consegna è prevista per la fine del mese. In questo modo, le borracce potranno essere facilmente riempite dagli studenti. “Vogliamo imprimere un’accelerazione verso un modello di città più attenta ai problemi e alle esigenze ambientali. Possiamo farlo attraverso l'adozione di scelte coerenti, perseguendo obiettivi che vorremmo far diventare patrimonio di tutti”, così il sindaco Matarrelli ha introdotto le iniziative promosse dal Comune in tema di tutela ambientale. Le azioni da adottare prevedono misure concrete e implicano impegni istituzionali da abbinare alla collaborazione dei cittadini, singoli e associati. “L’assessorato all’Ecologia e Ambiente intende intraprendere un percorso che parte dall’Amministrazione, e dagli uffici comunali, e si allarga al territorio; l’obiettivo è quello di ridurre l’inquinamento, come prevede la direttiva europea che dal 2021 mette al bando la plastica per salvare la vita in mare e la catena alimentare umana", ha commentato l’assessore Saracino. Per la campagna cittadina “plastic free”, “Apulia Diagnostic”, “Centro diagnostico Omega”, “Centro Studi medici Mardighian”, “Devicienti Ambiente” e “Puglia Service” hanno garantito l’acquisto dei contenitori provvisti di certificazione che ne attesta la qualità del materiale e la conformità all’uso previsto. Nei distributori di bevande collocati nelle sedi degli uffici comunali, su richiesta dell’ente, il materiale in plastica è stato sostituito da prodotti in materiale monouso biodegradabile e compostabile certificato. Lo stesso accorgimento sarà richiesto ai privati - commercianti, associazioni, enti - in occasione di feste e sagre patrocinate dal Comune e ai gestori del servizio di mensa scolastica. Quelli che si intendono compiere sono piccoli ma decisi passi verso una città più ecologica. “Sono solo i primi passi di un percorso che trasformerà Mesagne in una delle città più attive e all’avanguardia nel programma di riduzione dell’uso della plastica”, ha chiosato il sindaco Matarrelli. Soddisfatto anche il presidente del Consiglio comunale, Omar Ture. “Ho voluto estendere anche al Consiglio la campagna “plastic free” per abbattere maggiormente i carichi inquinanti provenienti dall’uso di bicchieri e bottiglie in plastica”.