Le indagini sul caso di Giulio Regeni non hanno ancora portato a individuare i colpevoli e dal ritrovamento del suo cadavere si sono susseguite varie ipotesi sulla sua morte, ma finora non è emersa alcuna verità. La Camera ha finalmente istituito una Commissione parlamentare di inchiesta, con il compito di accertare le responsabilità relative alla morte di Giulio Regeni nonché di ricostruire i moventi e le circostanze che hanno condotto al suo assassinio. Accanto al lavoro svolto dalla Magistratura, anche il Parlamento, secondo quanto previsto dalla Costituzione, potrà così dare il suo contributo alla ricerca della verità.
“Onorato d’essere stato designato componente. È un grande passo in avanti per l’accertamento della verità, che significa che il nostro Paese, il nostro Parlamento, la nostra Camera dei deputati non si fermeranno mai perché vogliamo giustizia per il nostro Giulio, ucciso in Egitto”, conclude in una nota il deputato e avvocato mesagnese del MoVimento 5 Stelle. La Commissione è stata convocata per la sua costituzione mercoledì 4 settembre prossimo.