Indolfi (FI): per Mesagne serve un sindaco "capace"

Febbraio 04, 2019 1621

indolfi luigiQuello che sta attraversando la politica mesagnese non è certamente uno dei migliori periodi. Anzi. Da più parti giunge l'invito a moderare ed abbassare i toni, ma non possiamo dimenticare quanto accaduto. Il modo ed il perchè il Sindaco è stato sfiduciato hanno prodotto nel panorama politico e soprattutto tra i cittadini tanta indignazione. Mai un, già, così immiserimento della politica aveva raggiunto il decadimento morale a cui abbiamo assistito.

Il Sindaco Molfetta è caduto sotto i colpi premeditati di chi lo aveva voluto intronizzare e che adesso vorrebbe riproporsi come suo successore candidandosi per tale carica. E', un pò, come dire che Schettino pretenderebbe di avere ancora il comando di una nave. Se ciò dovesse accadere non ci sarà davvero niente più di cui meravigliarsi. Allora bisogna ammettere che da ciò, ovvero l'involuzione verso il potere personale, scaturisce, purtroppo, la crisi del sistema della reale democrazia dei partiti, del loro distacco dalla società, della classe politica, quindi, che si dequalifica in casta e serve i propri interessi in concorrenza con altri. E' evidente che l'Amministrazione Molfetta non ha rappresentato adeguatamente e degnamente la società.

Sono certo, perciò, che oggi più di qualcuno si rende conto di non aver indirizzato, allora, il prorio voto nel modo migliore. Come già in altre occasioni ho affermato, sarebbe opportuno, quando si va a votare, dare la propria preferenza ad un candidato Sindaco, non solo in base alla sua collocazione, cioè per dove "STA", ma per quello che "E'". Per quello che si è come intelligenza di indirizzo, creatività politica, carisma, capacità di portare avanti in piccolo e in grande una linea programmatica coerente con strategie che le consentano di affermarsi. Per quello che si è più semplicemente come capacità di affrontare i problemi, di impegnarsi con volontà e passione per la risoluzione degli stessi. Per la capacità di essere "CAPACE", dimostrata sul campo.

Io credo che noi di F.I. se vogliamo, insieme ai nostri alleati,poter contribuire a scrivere una nuova pagina per il futuro della città non possiamo e non dobbiamo più perdere tempo inseguendo voli pindarici e stupide elucubrazioni che non portano da nessuna parte. Dobbiamo riprendere e continuare a coltivare l'ambizione entusiasta di essere capaci di mutare i riti della politica, puntando ad affascinare tutti coloro che non vogliono più, scambiare diritti con clientele, valori con mercanzie, simboli con marchi. Nello scenario attuale vecchi e nuovi attori della politica mesagnese cercheranno, senza vergogna, di trovare un terreno comune su cui far convergere i rispettivi disegni egemonici. E' nostra volontà aprirci al dialogo con tutti coloro che vorranno insieme a noi condurre delle battaglie politiche, a chi con noi vorrà confrontarsi e dialogare, anche, in termini agonistici.

Consapevoli che sia più ovvio (o così almeno sembra.....) trovare e avere interlocutori nell'attuale C.D., sappiamo, altrettanto, che singole importanti battaglie che coinvolgono l'intero assetto democratico della nostra città possono spingere forze tra loro distanti e lontane ad incontrarsi in nome del bene comune. Quindi nella pluralità dell'offerta politica, occorre immaginare un percorso insieme ad altri, consapevoli che le alleanze sono o un valore o un male necessario. Nell'uno e nell'altro caso occorre esaminare una strategia di compatibilità con altri soggetti politici operanti nella nostra città. Tutti! Esistono, non dobbiamo nascondercelo, degli ostacoli da superare. Noi non porremo barriere, non porremo veti. Non abbiamo più margini di tempo significativi e tra qualche mese (oserei dire giorni) dobbiamo misurarci con una campagna elettorale per eleggere un nuovo Sindaco e un nuovo C.C.e non possiamo permetterci più di non "conquistare" Palazzo Dei Celestini. E ciò per dare un preciso segnale alla città di presenza nelle Istituzioni e dialogo aperto con chi dice di essere alternativo anzitutto nei valori,a chi ritiene che la politica sia un qualcosa ad uso personale.
Mesagne,04/02/2019

Luigi Indolfi
FORZA ITALIA

Ultima modifica il Lunedì, 04 Febbraio 2019 20:55