Le Feste Patronali si confermano cuore pulsante dell’identità culturale pugliese, capaci di unire tradizione, fede e senso di appartenenza. Lo ha dimostrato con forza la partecipazione del Comitato Feste Patronali di Mesagne al PugliArmonica Festival, svoltosi a Lecce in occasione del decennale dell’associazione PugliaArmonica, punto di riferimento regionale per la valorizzazione delle feste religiose e popolari.

Il prestigioso appuntamento, ospitato nel suggestivo scenario del Convitto Palmieri, ha visto al centro del dibattito il tema “Le Feste Patronali oggi”, raccogliendo voci e testimonianze autorevoli da tutto il territorio. Tra queste, quella del Sindaco di Mesagne, intervenuto anche in qualità di Presidente della Provincia di Brindisi, che ha voluto portare il proprio saluto istituzionale, sottolineando con parole sentite il valore delle feste patronali come elemento di coesione sociale.

“Le Feste Patronali rappresentano il sentimento religioso, il cuore, la linfa che dà forza e vigore a un momento che coinvolge davvero tutta la comunità. Non c’è altro evento che lo identifichi meglio. In questi momenti, le persone si riconoscono, si ritrovano”, ha dichiarato il sindaco, suscitando commozione e applausi tra i presenti.

Tra i passaggi più toccanti, il ricordo dei tanti mesagnesi emigrati che scelgono di tornare a casa proprio in occasione della festa patronale : un gesto che conferma come la devozione popolare sia capace di resistere al tempo e alla distanza, rinsaldando legami familiari e comunitari.

L’invito alla delegazione mesagnese è arrivato da Graziano Cennamo, Presidente di PugliaArmonica, che ha voluto rendere omaggio a quelle realtà che da anni custodiscono e tramandano con passione l’anima più autentica delle Feste Patronale.

Durante il confronto, è emerso chiaramente il ruolo centrale dei Comitati Feste, veri e propri motori organizzativi e spirituali di ogni celebrazione. Attorno a loro, la comunità si raccoglie, riaffermando la propria identità e la memoria collettiva, in un rito che è insieme religioso, sociale e culturale.

L’esperienza del PugliArmonica Festival si conferma così non solo una celebrazione delle tradizioni, ma anche un’occasione preziosa per riflettere sul futuro di un patrimonio immateriale che continua a essere vivo, partecipato e profondamente radicato nel cuore della Puglia.

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