A Carovigno, i Carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni, a conclusione di un servizio straordinario di controllo del territorio, disposto dal Comando Provinciale di Brindisi, hanno denunciato in stato di libertà per guida in stato di ebrezza alcolica:

-    un 29enne di Ceglie Messapica, poiché  a seguito di sinistro stradale è stato sorpreso alla guida della propria autovettura in stato di alterazione psicofisica. L'uomo sottoposto ad accertamenti mediante etilometro in dotazione è risultato avere un tasso alcolemico di 1,44 g/l. Patente di guida ritirata e veicolo sottoposto a sequestro;

-    un 56enne di Latiano, poiché a seguito di un controllo alla circolazione stradale è stato sorpreso alla guida della sua motocicletta in stato di alterazione psicofisica. Infatti sottoposto ad accertamenti mediante l’etilometro è risultato avere un tasso alcolemico di 1,15g/l. Patente di guida ritirata.

Nel medesimo contesto, sono stati segnalati all’Autorità Amministrativa:

-     un 20enne di Bari, trovato in possesso, a seguito di perquisizione personale, di 1,5 grammi di marijuana che occultava all’interno di uno zaino;

-     un 23enne di Carovigno, trovato in possesso, nel corso di una perquisizione personale e veicolare, di 0,5 grammi di hashish che occultava all’interno di un marsupio. Patente di guida ritirata;

-     un 23enne di Mesagne, trovato in possesso, a seguito di perquisizione personale, di 0,3 grammi di marijuana che occultava in un marsupio e negli slip;

Tutta la sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro.

Nel complesso, i Carabinieri hanno controllato 78 veicoli, identificato 84 persone, di cui 12 di interesse operativo, effettuato 16 perquisizioni, elevato 9 contravvenzioni al codice della strada.

 I Carabinieri della Stazione di Pezze di Greco di Fasano, a seguito di prolungata attività investigativa,   hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Cofano Vito, 29enne e Pantaleo Francesco, 28enne, e denunciato in stato di libertà una giovane 21enne, tutti del luogo, per concorso in coltivazione di sostanze stupefacenti.

In particolare, i due uomini, sono stati sorpresi mentre coltivavano, in agro di Pezze di Greco di Fasano, Contrada Capricella, 13 piante di cannabis dell’altezza media di 1,8 mt, dotate di numerose infiorescenze, mediante l’utilizzo di due taniche contenenti acqua e fertilizzante.

Nel medesimo contesto, i militari operanti, hanno sorpreso la giovane 21enne a bordo dell’auto con la quale i predetti si sono recati sul posto, con chiare funzioni di “palo”.

Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.

Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

Nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto e il consumo di sostanze stupefacenti, i militari della medesima Stazione, hanno segnalato all’Autorità Amministrativa un 25enne della provincia di Bari, poiché a seguito di perquisizione personale è stato trovato in possesso di 0,6 grammi di hashish, occultata in  un borsello, sottoposti a sequestro.

I Carabinieri della Stazione di Cellino San Marco, a conclusione degli accertamenti, hanno arrestato, in flagranza di reato, un 45enne e una 60enne, entrambi del luogo, per furto aggravato di energia elettrica.

In particolare, nella mattinata di ieri, nel corso di mirati controlli, è stato accertato che i predetti, occupanti due distinte abitazioni, hanno sottratto energia elettrica mediante dispositivi abusivi by-pass tra la rete elettrica pubblica e impianti domestici, cagionando un danno complessivo quantificato in 28.000 euro circa. Gli impianti sono stati subito ripristinati e posti in sicurezza dai tecnici dell’ENEL intervenuti sul posto.

Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati subito messi in libertà, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

 

I Carabinieri della Stazione di Cellino San Marco, a conclusione degli accertamenti effettuati con la collaborazione dei tecnici dell’ENEL, hanno deferito in stato di libertà un uomo del luogo, per furto di energia elettrica. In particolare, l’uomo, ha sottratto energia elettrica dall’impianto privato dell’attiguo appartamento della ex moglie, mediante la creazione di un by-pass da una presa elettrica presente nella sua camera da letto fino ad analogo dispositivo ubicato dall’altro lato del muro divisorio. I cavi utilizzati per il by-pass sono stati rimossi e sottoposti a sequestro.

I Carabinieri della Stazione di Tuturano di Brindisi, a conclusione di attività d’indagine scaturita dalla presentazione, nell’aprile scorso, di una denuncia-querela da parte di un 30enne del luogo, hanno denunciato in stato di libertà un 39enne di Castel Volturno (CE) e un 54enne di Napoli, entrambi censurati, per truffa. I due uomini, dopo aver incassato la somma di Euro 100,00 versata tramite bonifico PostePay per l’acquisto on-line di una PS4, non hanno consegnato la consolle e hanno interrotto i contatti con l’acquirente.

I Carabinieri della Stazione di San Pietro Vernotico, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà un 36enne del luogo, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, l’uomo, nel corso di un controllo alla circolazione stradale, è stato fermato alla guida della sua utilitaria e a seguito di perquisizione personale e veicolare è stato trovato in possesso di un involucro in cellophane contenente 0,5 grammi di sostanza stupefacente tipo “marijuana”, occultato nello zaino. Nella circostanza, la perquisizione, è stata estesa presso la sua abitazione e sul terrazzo, sono state rinvenute due piante di cannabis dell’altezza di circa 1 metro, coltivate in altrettanti vasi. Lo stupefacente e il materiale rinvenuto sottoposti a sequestro.

 Carabinieri della Stazione di San Pietro Vernotico hanno denunciato in stato di libertà un 19enne di Squinzano (LE), per porto di armi od oggetti atti a offendere. Il giovane, controllato alla guida di un’autovettura, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza totale di 24 cm occultato all’interno del proprio marsupio. Nella circostanza, è stata contestata violazione amministrativa per inosservanza della normativa sugli stupefacenti al passeggero 44enne residente a Surbo (Le), poiché trovato in possesso di un grammo di marijuana. L’arma bianca e la marijuana sono state sottoposte a sequestro.

Un dramma della solitudine stava per consumarsi a Mesagne nella giornata di domenica quando una nonnina ultraottantenne ha telefonato al centralino dei carabinieri per chiedere aiuto poiché voleva suicidarsi. Probabilmente, però, più che un tentativo di suicidio la signora voleva richiamare su di sé un po' di attenzione. I militari, impegnati in altri servizi, hanno girato l’intervento alla polizia locale che immediatamente si è recata nell’abitazione della signora e dopo averla tranquillizzata hanno allontanato un grosso coltello che era sul tavolo. Al termine dell’intervento la signora è stata presa in carico dagli assistenti sociali del Comune di Mesagne. Purtroppo ancora una volta nell’era del consumismo e del Covid-19, che ha ulteriormente discriminato il pianeta anziano emarginandolo, si è costretti a scrivere pagine di cronaca locale legata alla solitudine, molte volte interiore, in cui è costretto a convivere il mondo degli anziani. In questo contesto si è svolto l’episodio di cui ci apprestiamo a dare conto. È domenica mattina a Mesagne, giornata di festa. In città la temperatura è piuttosto alta perciò diversa gente ha deciso di andare al mare nella speranza di un refrigerio. Una giornata di spensieratezza, ma non per tutti. Infatti, intorno alle ore 9 è giunta una telefonata al 112 da parte di una nonnina di 82 anni che al telefono minacciava di ammazzarsi poiché stanca di vivere in quelle condizioni. Il carabiniere ha cercato di calmare la donna mentre contestualmente inviava una richiesta di intervento al comando della polizia locale di Mesagne. In breve tempo la pattuglia di pronto intervento della polizia locale, con due agenti, ha raggiunto l’abitazione della donna ubicata nel cuore del centro storico di Mesagne. Fortunatamente la porta era aperta e la separava dal vicolo solo una tenda. Una volta in casa gli agenti hanno tranquillizzato la signora facendola sentire a proprio agio. Un coltello, con una lama da 30 centimetri, era sul tavolo affianco alla signora. Un vigile urbano lo ha preso ed allontanato mentre la signora ha iniziato a raccontare le sue preoccupazioni riuscendo a “scaricarsi” con questi due estranei che per oltre un’ora sono stati i suoi angeli custodi. La nonnina gli ha confessato che la settimana precedente i servizi sociali del Comune l’avevano fatta ricoverare in una casa di riposo. Lei, però, lì non ci voleva stare e aveva fatto ritorno a casa. Qui, si era lasciata andare. Non cucinava, non dormiva, non aveva voglia di fare nulla. Così, per porre fine a quella triste esistenza aveva deciso di ammazzarsi. Ma, in un barlume di lucidità, aveva deciso di chiedere aiuto. Gli agenti, particolarmente commossi da quel racconto e intravedendo in quell’anziana donna la propria nonna, l’hanno fatta sedere fuori dall’abitazione e poi si sono seduti al suo fianco riempiendola di calore umano. L’hanno fatta parlare, sfogare, rasserenare. Tanto è bastato alla nonnina per rianimarsi e accettare del cibo da parte dei vicini. Quando la signora si è ripresa i vigili l’hanno calorosamente salutata e sono andati via. Il caso è stato preso in carico dai servizi sociali del Comune che, per la verità, già seguivano l’anziana.  

A Fasano, i Carabinieri della locale Compagnia, a conclusione di un servizio straordinario di controllo del territorio, hanno:

-   denunciato in stato di libertà un 33enne del luogo, per guida senza patente; in particolare, l’uomo, controllato in una via del centro abitato alla guida di un’autovettura, è risultato sprovvisto di patente di guida, poiché revocata;

-   segnalato alla Prefettura di Brindisi, per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti:

  • un 19enne del luogo, trovato in possesso di 2,6 grammi circa di marijuana e 0,7 grammi di hashish, il tutto, spontaneamente consegnato ai militari operanti;
  • un 25enne del luogo, trovato in possesso di 0,9 grammi circa di marijuana, 0,4 grammi circa della medesima sostanza confezionata in uno spinello, nonché 0,3 grammi circa di hashish, il tutto spontaneamente consegnato.

La sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro.

Nel complesso, i Carabinieri hanno controllato 27 veicoli e identificato 81 persone, di cui 14 di interesse operativo.

I Carabinieri della Stazione di Mesagne hanno tratto in arresto in flagranza di reato, per detenzione illegale di arma e ricettazione, Palmisano Natale Roberto, 47enne residente a Latiano e domiciliato a Mesagne. Nella mattinata di ieri, l’uomo, alla vista dei militari giunti presso il suo domicilio per effettuare una perquisizione, con la scusa di doversi recare nel giardino retrostante per legare i cani, ha tentato di disfarsi – lanciandolo nella campagna limitrofa – di un fucile doppietta marca Carrai & Piccinali calibro 16 con matricola abrasa e ribattuta, nonché due pacchi contenenti 48 cartucce, il tutto rinvenuto e posto sotto sequestro. La perquisizione domiciliare ha poi consentito di rinvenire nel cassetto dell’armadio nel corridoio, parti di un secondo fucile (calcio, calciolo, grilletto, paragrilletto, canne e bindella) privo di matricola e posto sotto sequestro. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.