Guardia di Finanza: Sequestrate attrezzature militari nel porto di Brindisi

Ottobre 14, 2016 1181

gdf controlli doganaAll'interno degli spazi doganali del porto di Brindisi - Costa Morena Ovest, militari in forza al Gruppo Brindisi, unitamente a funzionari della locale Agenzia delle Dogane ed agenti della Polizia di Frontiera, sottoponevano a controllo ispettivo un autoarticolato condotto da un cittadino inglese.

All'esito dello stesso veniva individuata un'apparecchiatura militare costituita "lanciatore di veicoli aerei senza equipaggio ed il relativo supporto a terra" che, in base alla Direttiva 2009/43/CE del 6 maggio 2009, sono classificati quali "prodotti per la difesa". Il combinato disposto della Legge 9 luglio 1990 nr. 195 con il Regio Decreto 18 giugno 1931 nr. 773, prescrive che di tale tipo di trasporto debba essere notiziato il Prefetto,· pena la sanzione dell'arresto da un mese a tre anni ed ammenda.

Non essendo stato osservato tale obbligo si procedeva al sequestro di:
• nr. 1 apparecchiatura militare, consistente in un lanciatore di veicoli aerei senza pilota completo di rampa e di nr. 1 cassone contente attrezzatura varia;
• nr. 1 rimorchio utilizzato per il trasporto dell'apparecchiatura di cui sopra;
• documentazione contabile, extracontabile e doganale.

II conducente del mezzo, un cittadino di nazionalità inglese, veniva segnalato alla locale Procura della Repubblica per violazione dell'art. 28 commi 3 del Regio Decreto 18 giugno 1931 nr. 773, sanzionato dal comma 4 del medesimo disposto normativo.

(foto archivio)

Ultima modifica il Venerdì, 14 Ottobre 2016 09:45