Attentato a Marchionna: il volto del malvivente nelle telecamere In evidenza

Aprile 14, 2016 3258

marchionna manuel 6-2015Un chiaro atto intimidatorio è stato perpetrato ieri pomeriggio

ai danni dell’assessore alle Politiche sociali e giovanili del Comune di Mesagne, Manuel Marchionna. L’amministratore nel pomeriggio ha posteggiato la sua auto nei pressi del Comune. Quando è ritornato ha trovato due gomme tagliate. Il movente potrebbe essere ricercato nelle pratiche burocratiche respinte dall’assessorato ai Servizi sociali poiché non avevano le caratteristiche per beneficiare dei contributi pubblici. In zona vi sono delle telecamere di videosorveglianza che in queste ore i vigili urbani stanno controllando alla ricerca di qualche elemento che possa aiutare le indagini. Intanto a Marchionna è giunta la solidarietà del mondo politico locale, di entrambi gli schieramenti. I fatti. L’assessore Manuel Marchionna alle ore 14,30 è arrivato in via Roma ed ha posteggiato la sua auto, un Suv Hyundai X35, nei pressi del Comune. E’ stato via un’ora. Alle 15.30, infatti, ha fatto ritorno e con suo grande disappunto ha trovato due pneumatici del Suv tagliati. Ha subito pensato a un atto vandalico legato all’attività di amministratore non certo alla professione di legale. Così, non ha potuto fare altro che telefonare al suo gommista per far riparare il mezzo. Intanto dell’accaduto sono stati avvisati il sindaco, Pompeo Molfetta, e altri amministratori. Inutile dire che, al momento, nessuno ha visto nulla e nessuno sa nulla. Un aiuto alle indagini potrebbe arrivare dal servizio di telecamere presenti in zona poiché potrebbero aver ripreso qualcosa. L’assessore Marchionna è convinto che il gesto è maturato nell’ambito dell’erogazione dei servizi sociali poiché più volte persone si recano da lui a chiedere soldi per pagare le utenze domestiche. Purtroppo sia a causa della crisi economica sia per le poche risorse che l’ente ha a sua disposizione non sempre le istanze, anche se giuste, possono essere accolte. L’assessore Marchionna ha detto chiaramente che le minacce non fermeranno la sua azione di rinnovamento. All’amministratore è giunta, tra le altre, la solidarietà dell’onorevole Toni Matarrelli. “Sono particolarmente preoccupato da questo grave atto intimidatorio perché rischia di alimentare la tensione intorno ad un gruppo di giovani professionisti che si stanno impegnando, pur tra gli ostacoli, a cambiare il volto della nostra città, spendendo il loro tempo e le loro energie per trovare le migliori soluzioni consentite dal difficile contesto normativo nazionale”, ha spiegato il deputato.