di tagliare alcune ore di Assistenza Domiciliare Integrata, del Servizio di Assistenza Domiciliare e del Servizio ex Integrazione Scolastica, per ragioni di bilancio, sta determinando una serie di problematiche i cui effetti si riverberano sui Cittadini/Utenti e sui Lavoratori interessati. È evidente che la delicatezza dell’argomento in questione, impone a tutti i soggetti istituzionali preposti di entrare nel merito, per verificare tutte le voci di spesa e verificare i dati dei suddetti servizi, tenuto conto che non possono avere un costo complessivo tali servizi, atteso che il servizio ADI è finanziato dai fondi PAC ( fondi europei di azione e coesione), le cui risorse sono dedicate esclusivamente al medesimo servizio e il Servizio di Integrazione Scolastica è fondamentale per garantire ai bambini disabili il diritto allo studio. Pertanto, si chiede un urgente incontro propedeutico ad avviare una discussione di merito, provando anche a verificare le priorità da perseguire sui servizi sociali, che in taluni casi sono indispensabili per i diversamente abili.