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Mesagne. Ruba 70 euro, acciuffato e denunciato

Settembre 02, 2015 3001
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polizia-controlliIndagini lampo dei poliziotti del commissariato di Mesagne

che nel giro di pochi giorni hanno individuato e denunciato alla magistratura l'autore del furto di un borsello, con all'interno 70 euro, asportato dall'auto di un cittadino. Il borsello è stato successivamente ritrovato, nei pressi dell'ospedale, senza però la somma di denaro contenuta. L'episodio si è verificato lo scorso 25 agosto, intorno alle ore 15.35, in via Epifanio Ferdinando. Qui un cittadino, nella tarda mattinata, aveva posteggiato la sua auto, una Chevrolet Spark, regolarmente chiusa a chiave. Quindi si era allontanato per recarsi nella sua abitazione. All'interno aveva dimenticato il borsello contenente la somma di 70 euro, documenti ed effetti personali. Una svista che gli è costata cara poiché quando è tornato a prendere l'auto non ha trovato il borsello. Pensando di averlo dimenticato in casa ha fatto dietro front ed ha cercato nella sua abitazione, purtroppo senza successo. A quel punto ha compreso di essere rimasto vittima di un furto. Così, ha preso l'auto e si è recato presso il commissariato di polizia dove ha presentato una denuncia per i fatti accaduti. I poliziotti, al comando del vice questore Rosalba Cotardo, hanno avviato delle indagini che ben presto li ha portati sulla giusta pista. Girando e rigirando in zona si sono accorti che alcuni cittadini avevano collocato delle telecamere private a tutela delle abitazioni. A quel punto serviva solo un pizzico di fortuna e sperare che la registrazione non fosse stata cancellata. Così è stato. Grazie, infatti, ad alcune immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno potuto ricostruire la scena del furto. Nei fotogrammi hanno visto un personaggio a loro noto, G. C. di 39 anni, che si era avvicinato all'auto e, dopo essersi guardato intorno con circospezione, aveva aperto lo sportello del guidatore e asportato il borsello. Poi aveva richiuso il tutto e si era allontanato a grandi passi. Gli agenti avevano nel film l'autore del furto. Con le prove schiaccianti in mano hanno trovato il ladro e lo hanno messo con le spalle al muro. L'uomo, davanti alle sequenze filmate, non ha potuto fare altro che ammettere il reato. Gli agenti lo hanno denunciato per furto aggravato. L'episodio non era però terminato. Il giorno successivo, infatti, in via Duca di Genova, luogo lontano da dove era avvenuto il furto, un cittadino, peraltro parente della vittima, ha rinvenuto casualmente per terra il borsello trafugato con all'interno il contenuto asportato. O meglio quasi tutto poiché mancavano solo i soldi. Il borsello è stato restituito al legittimo proprietario.  

Redazione

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