Mesagne. Fugge da casa e la ritrovano di notte nel cimitero In evidenza

Febbraio 16, 2015 3718

commissariato-di-mesagnePreoccupazione, sabato scorso, a Mesagne per la scomparsa di una giovane donna

che sta attraversando un periodo difficile a causa di alcuni problemi di salute. Per ore la figlia e il marito l’hanno cercata in lungo e in largo senza trovarla. La preoccupazione dei parenti era quella che avesse deciso di porre fine alla sua vita. Peraltro, intenzione confessata al marito. Così, nella serata di sabato si sono rivolti ai poliziotti i quali dopo diverse ore di ricerche l’hanno rintracciata, in stato confusionale, all’interno del cimitero. Dopo diversi minuti di “trattative” la donna si è fatta prendere dai soccorritori che l’hanno consegnata ai parenti. Una volta a casa sono giunti gli operatori del 118 che l’hanno stabilizzata. La vicenda ha inizio sabato pomeriggio quando una giovane donna si è allontanata dalla sua abitazione, dopo aver salutato la figlia e il marito, dicendo di farsi qualche passo. I minuti sono trascorsi velocemente e la donna non è più rientrata in casa. Il marito e la figlia preoccupati prima hanno provato inutilmente a telefonargli e poi l’hanno iniziata a cercare per tutta la città, purtroppo senza nessun risultato. Nella speranza di incontrarla si sono recati anche presso il suo posto di lavoro. Le colleghe non l’avevano vista. Anche loro hanno provato a rintracciarla telefonicamente senza nessun risultato. Alle ore 18,40 la figlia della signora ormai disperata si è recata presso il commissariato ed ha raccontato agli agenti le sue preoccupazioni. Immediatamente gli agenti hanno attivato il piano per la ricerca della donna. Un ordine di ricerca è stato diramato in tutta Italia. Intanto i poliziotti hanno iniziato a cercarla sia in città sia nelle campagne. Stessa cosa ha fatto il marito con la figlia. Poco dopo la mezzanotte i poliziotti hanno provato a contattare la signora telefonicamente. Il suo cellulare squillava ma nessuno rispondeva. Allora hanno attivato il servizio di geolocalizzazione riscontrando la presenza del telefonino all’interno della città di Mesagne. Una localizzazione più precisa ha permesso di individuarlo all’interno del cimitero comunale. Dopo un attimo di smarrimento e preoccupazione i poliziotti e i parenti si sono portati presso il cimitero e dopo aver scavalcato il muro di recinzione hanno iniziato a cercarla. Il pensiero del marito è corso alla loro tomba di famiglia. Perciò i poliziotti si sono diretti proprio là. Un poliziotto ha alzato la testa e ha visto la signora accovacciata davanti a un loculo posto nella parte alta della cappella. E’ iniziata una trattativa molto delicata per convincere la donna a scendere. Intorno alle ore 1 e 30 di domenica la signora, stremata e in chiaro stato confusionale, si è lasciata prendere dai poliziotti che l’hanno consegnata nelle mani amorevoli della figlia e del marito. Peraltro un episodio similare si era verificato un paio di settimane fa quando una donna si era allontanata da casa senza fare ritorno. Il marito e i figli avevano chiesto l’intervento della polizia che, il giorno successivo, aveva trovato la donna mentre vagava in stato confusionale nella zona industriale.