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Mesagne. Festa della Madonna del Carmine contingentata, con la banda dei carabinieri, caricaturisti e balconi in lirica In evidenza

Giugno 10, 2021 1978
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Tra poco più di un mese dovrebbero iniziare i festeggiamenti in onore della Vergine del Carmelo, patrona, protettrice e avvocata della città di Mesagne. Quest’anno, inoltre, i festeggiamenti assumeranno una visione maggiormente solenne poiché nel 2021 sono 500 anni che i frati Carmelitani sono presenti in città. Un vero record per gli ordini monastici. Pertanto, come vedremo, saranno diversi gli appuntamenti che scandiranno lo scorrere di quest’anno e parte del prossimo.

Tuttavia, la domanda che è sulla bocca dei mesagnesi è di sapere se quest’anno ci saranno i festeggiamenti civili e religiosi in onore della protettrice nei giorni canonici del 15, 16 e 17 luglio. Lo chiedono anche mesagnesi residenti all’estero che devono far coincidere le proprie ferie con tale periodo. Diciamo subito che come lo scorso anno, al momento, la curia arcivescovile non ha emesso nessuna deroga al divieto di svolgere i riti religiosi patronali pubblici con relative processioni. Pertanto, allo stato dei fatti, si potranno tenere solo delle messe contingentate nei tre giorni di festa. Anche sul fronte dei festeggiamenti civili non ci saranno grandi novità confronto allo scorso anno. Si continuerà ad assumere un atteggiamento prudente per prevenire i contagi da Covid. Tuttavia, l’Amministrazione comunale sta valutando alcune idee ludiche da svolgere nei tre giorni.

Ad esempio c’è IL 15 luglio la banda dei carabinieri, il 16 c’è al vaglio l’ipotesi di una serata con i caricaturisti professionisti che potrebbero allietare il passeggio degli avventori mentre per il 17 è in fase di concertazione la manifestazione di lirica “Balconi in musica”. Purtroppo, non ci saranno eventi musicali di piazza che attirano migliaia di persone. “Per quanto di nostra competenza – ha spiegato il sindaco, Toni Matarrelli – abbiamo già scritto al prefetto Bellantoni, come rappresentate provinciale del governo centrale, per chiedere precise indicazioni comportamentali per i giorni della festa della nostra protettrice. Indicazioni alle quali ci atterremo in maniera puntuale anche se posso già assicurare che faremo il 100 per cento di ciò che saremo autorizzati a svolgere. Per la processione la diocesi ha ancora un atteggiamento prudente”.

Sul fronte delle celebrazioni dei 500 anni di presenza Carmelitana a Mesagne i frati, dell’omonimo ordine, hanno messo in cantiere una serie di seminari che prenderanno il via il 29 settembre e si concluderanno il 24 aprile 2022 con un convegno di studi sul “V° Centenario della presenza dei Carmelitani a Mesagne”, cui parteciperanno nomi di relatori blasonati. “Non intendiamo vivere in quest’anno Giubilare, solo con una semplice celebrazione, ma desideriamo rileggere attraverso la storia, la cultura, l’esperienza mistica, l’inserimento sociale, il servizio svolto dai Carmelitani, per il popolo di Dio: i segni di una presenza così radicata in questa nostra città di Mesagne”, ha spiegato padre Enrico Ronzini, parroco del santuario che, inoltre, ha tenuto a ricordare “come Mesagne e la Madonna del Carmelo sono una realtà unica. Così come ci ricorda la scelta del capitolo cittadino del 30 aprile 1651 circa il patronato unico della Vergine del Carmelo sulla città di Mesagne”.

Ultima modifica il Giovedì, 10 Giugno 2021 09:00
Redazione

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