i medici della continuità assistenziale e molti operatori sanitari del territorio sono ancora sprovvisti dei sistemi di protezione nella lotta contro il Covid-19. Oggi è morto il primo medico pugliese, tanti sono contagiati molti sono in quarantena. Si può combattere una guerra a mani nude? Ci vuole tanto a capire che medici ed infermieri devono essere salvaguardati? Se si continua così saranno pochi i medici che potranno curare. Abbiamo una politica impegnata a tappare le falle, poco incline alla programmazione, anche perché è più brava a tagliare.Ci vuole tenacia, ma anche i guanti. Ci vuole abnegazione, ma anche i camici monouso.Ci vuole professionalità, ma anche le mascherine. Non dotare tutti gli operatori sanitari di adeguate protezioni, vuol dire ridurre le difese contro il virus ed aumentare il contagio.