Stampa questa pagina

Prende fuoco un frigo della Rodari di Mesagne. I bimbi rimandati a casa In evidenza

Tranquillino Cavallo Gennaio 08, 2020 1450
Vota questo articolo
(1 Vota)

scuola rodari 1Giorno di festa supplementare per i bimbi

della scuola materna “Rodari” di Mesagne che ieri mattina non sono entrati in classe a causa del fumo che aveva invaso gli ambienti. L’origine del gap è da ricercare nel motore elettrico di un frigorifero che si è surriscaldato e bruciato, sprigionando del tanfo nauseabondo. Immediato l’intervento della squadra di tecnici del servizio Lavori pubblici del Comune di Mesagne e degli specialisti dell’azienda, che ha in gestione la mensa, che hanno trasportato all’esterno il frigo e arieggiato gli ambienti. Contrariati molti genitori per l’inconveniente verificatosi, probabilmente, durante le festività natalizie.scuola rodari 2 Dunque, alle ore 8 di ieri mattina diverse decine di scolaretti si sono presentati davanti ai cancelli della scuola materna “Rodari” per entrare in classe. Per la verità malvolentieri dopo due settimane di vacanze natalizie in cui hanno giocato e scherzato. All’ingresso, però, hanno trovato le insegnanti che li hanno fermati. Infatti, di primo mattino appena il personale scolastico ha aperto le porte del plesso sono stati investiti da una coltre di fumo nauseabondo. Per timore di un incendio in atto hanno controllato gli ambienti fino a giungere nella cucina, la cui gestione è affidata a una ditta esterna al Comune. Qui il tanfo era talmente acre da non permettere l’ingresso. Hanno, quindi, allertato l’ufficio Scolastico del Comune che ha inviato sul posto i suoi tecnici per verificare quando stesse accadendo. Così, dopo aver controllato vari dispositivi sono giunti davanti al frigorifero dove hanno notato che una parte del muro era annerita. A quel punto hanno verificato e accertato che il motore del frigo aveva preso fuoco. Fortunatamente i differenziali presenti nella centralina elettrica hanno bloccato l’emissione di energia elettrica evitando problemi ben più gravi. Le porte tagliafuoco, di cui sono datati gli ambienti, hanno attenuato il diffondersi della coltre di fumo. Alla “Rodari” sono giunti anche i tecnici dell’azienda che gestisce il servizio mensa i quali hanno staccato il frigo e lo hanno trasferito all’esterno. Infine, hanno arieggiato i locali. Alla luce della precarietà degli ambienti, invasi dal tanfo acre, gli scolaretti non sono stati fatti entrare. Inutile dire che hanno appreso la notizia con grande gioia.