Boom di turisti a Mesagne In evidenza

Settembre 09, 2019 3078

2019-09-09 080547A pochi giorni dal termine dell’estate la città di Mesagne gongola. Sono soddisfatti gli operatori commerciali e lo sono gli amministratori. La gioia è scaturita dal boom di presenze che la città ha avuto nei mesi di luglio e di agosto. Al successo hanno contribuito vari fattori. In primis lo scenario storico-architettonico che la città offre, poi l’arte culinaria dei ristoratori, le visite ai musei, infine, ma non per ultime, le attività ludiche di “Mesagne estate” che hanno attratto in città, secondo una prima stima, circa 50 mila presenze.

Si pensi che la mostra del presepe mobile in 20 giorni ha avuto una presenza di 7 mila visitatori, giunti un po' dall’Italia e qualcuna anche dall’estero.Sugli stessi numeri si è attestato il museo di arte sacra “Cavaliere-Argentiero” che nei tre mesi estivi è stato visitato da circa 8 mila persone. Infine, c’è la mostra nel castello delle opere di Andy Warhol, i cui numeri non sono stati ancora diffusi, ma che dovrebbero aggirarsi intorno alle 10 mila presenze. Una nota di apprezzamento bisogna farla nei confronti dei vigili urbani assunti a tempo determinato che con grande professionalità, passione e generosità hanno saputo gestire le calde notti mesagnesi.

Quindi tutto rose e fiori? Niente affatto, poiché sono state notate e denunciate diverse discrasie su cui l’Amministrazione comunale è tenuta a porre rimedio. Tante le cose che vanno analizzate. Si potrebbe partire dall’orario troppo restrittivo dell’apertura del castello e del museo della civiltà messapica, che chiude i battenti quando la gente inizia a uscire, per continuare con le stradine lastricate dissestate dai lavori della posa della rete idrica-fognante. E poi c’è bisogno di una maggiore pulizia del centro storico, incrementando l’unità che giornalmente è impossibilitato a pulire l’intera area, della raccolta dei rifiuti, sia urbani sia extraurbani, di maggiore civiltà dei mesagnesi nel saper gestire i propri reflui. Ed ancora bisogna combattere gli atti di inciviltà e prevaricazione che si sono verificati con una maggiore presenza sul territorio delle forze dell’ordine. Infine, gli Amministratori dovrebbero facilitare l’insediamento nel centro storico di negozietti per la vendita di oggetti artigianali tipici. Tuttavia, a parte queste sbavature, c’è grande soddisfazione a Palazzo dei Celestini. Il sindaco Toni Matarrelli è particolarmente entusiasta e per il futuro giura di incrementare tali presenze con un progetto di rilancio della città.

“E’ stata un’estate bella ma faticosa”, ha precisato il primo cittadino, puntualizzando che “sono stato proclamato sindaco a giugno. Pertanto abbiamo avuto pochissimo tempo per pianificare le attività estive. In ogni modo mi è piaciuta Mesagne con le sue tante presenze. Mi soddisfa anche il fatto che della nostra città si parli molto bene anche al di fuori del territorio”. In futuro Matarrelli promette “scintille”. “Certamente – ha confermato – per il futuro abbiamo progetti molto ambiziosi. La pianificazione inizierà a gennaio per programmare l’estate mesagnese da maggio a settembre. Inoltre, incrementeremo gli eventi culturali attraverso un progetto di valorizzazione. Il nostro obiettivo finale è di destagionalizzare le iniziative e portare i turisti a Mesagne tutto l’anno. Infine, voglio ringraziare sia il direttore artistico Maurizio Piro, il consigliere delegato Marco Calò e gli imprenditori che hanno creduto e voluto investire nella nostra città”. Per il 15 settembre in città, in occasione della sagra “Ti la fucazza chena”, arriverà Cristiano Malgioglio e il suo show.

Ultima modifica il Lunedì, 09 Settembre 2019 08:09