Ingegnere salva una ragazza dal suicidio

Marzo 17, 2019 1924

ponte BozzanoNel primo pomeriggio di sabato 

un ingegnere originario di Bari, ma residente in un comune della provincia di Brindisi, mentre si apprestava a transitare con la sua autovettura sul ponte di via Martiri delle Fosse Ardeatine di Brindisi, rione Bozzano, in compagnia della moglie, ha notato una ragazza che si trovava in piedi al di là del ringhiera dello stesso, mantenendosi in bilico, con il chiaro intento di lanciarsi nel vuoto. L’uomo senza esitare, avendo percepito la gravità dell’evento ha arrestato la marcia del veicolo ed è accorso verso la giovane, tremante e in evidente stato di agitazione e con slancio di generosità, dopo averla rassicurata, l’ha afferrata ed è riuscito a riportarla sulla strada e con l’ausilio di una passante, intervenuta successivamente, l’ha tratta in salvo. Successivamente sono anche intervenuti i Carabinieri della Stazione di Brindisi Centro, che hanno assistito la giovane fino all’arrivo del 118. L’intervento dell’uomo è stato provvidenziale in quanto avvenuto nel frangente in cui la ragazza stava per compiere l’insano gesto. Il salvataggio ha suscitato tra i passanti piena solidarietà, che hanno apprezzato il gesto dell’uomo. La giovane, nubile e disoccupata, in preda a una crisi depressiva è stata poi trasportata dall’ambulanza del 118 presso l’Ospedale “A. Perrino” di Brindisi per gli accertamenti sanitari del caso dove è stata ricoverata, non in pericolo di vita. L’ingegnere, sposato e padre di due figli, ha riferito ai militari della Stazione Carabinieri di Brindisi Centro, intervenuti sul luogo per gli accertamenti del caso, di voler mantenere, per ora, l’anonimato.  

Ultima modifica il Domenica, 17 Marzo 2019 12:24