La ASL di Brindisi taglia il trasporto ai centri diurni per disabili

Marzo 07, 2019 1340

alba soc coop logoFamiglie e gestori annunciano mobilitazione. Con le ultime delibere la ASL di Brindisi, in modo unilaterale, retroattivo e senza istruttoria alcuna,riduce drasticamente la compartecipazione alla spesa del trasporto degli utenti disabili presso icentri diurni socio-riabilitativi.

Riconoscere la tariffa di € 2,07 per accompagnare l’utente dalla suaabitazione al Centro e viceversa per un trasporto specialistico con mezzi attrezzati edaccompagnatori è mortificante. Basti considerare che un biglietto urbano del trasporto pubblicocosta €1,20, la tariffa determinata dalla ASL invece è valida anche per i tanti trasporti extra-urbani.Dopo il mancato riconoscimento dei giorni di assenza, delle prestazioni aggiuntive per i gravissimi,questo è l’ennesimo atto che, oltre che procurare gravi difficoltà organizzative ed economiche aigestori e minare la stabilità dei lavoratori, lede fondamentali diritti della persona con disabilitàsanciti dalle leggi nazionali e recepiti dalla normativa regionale.

Poiché nessuna disponibilità di dialogo è stata riscontrata dall’Azienda Sanitaria Locale rispetto aduna politica mirata esclusivamente al contenimento della spesa, attuata senza alcuna forma dipartecipazione e spesso, come le sentenze delle azioni legali intraprese stanno sancendo, in modoillegittimo, e alla ridefinizione di un modello di “presa in carico” che tenga conto del fabbisognoglobale della persona con disabilità, di fronte a questo ennesimo atto di arroganza istituzionale, glienti gestori Alba, A.I.P.D. Brindisi, Città Solidale, Eridano, Oltre l’Orizzonte, assieme ad utentie familiari hanno deciso di manifestare in forma congiunta il prossimo martedì 12 marzo alle ore10,30 presso la sede ASL di via Napoli.

Ultima modifica il Giovedì, 07 Marzo 2019 15:39