Il conducente ha richiesto l’intervento dei Carabinieri ai quali dopo essersi rifiutato di declinare le generalità, ha rivolto frasi minacciose, nonché provocato una leggera escoriazione a una mano di uno dei militari con un morso, contestualmente ha opposto resistenza all’accompagnamento in caserma e ha danneggiato lievemente la portiera posteriore dell’autovettura di servizio con un calcio. Dopo l’espletamento delle formalità di rito è stato associato nella casa circondaruiale di Brindisi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.