A Mesagne anziano trovato dai vigili nella sporcizia. Servizi sociali in off In evidenza

Agosto 12, 2018 4049

vigile camassaUn anziano che viveva tra gli escrementi e tanta sporcizia

è stato trovato ieri mattina dai vigili urbani di Mesagne. La cosa, però, che ha lasciato attoniti è che i Servizi sociali del Comune non conoscevano tale precaria situazione e nessuno degli assistenti sociali è potuto intervenire sul posto perché il sabato e la domenica non lavorano e non c’è reperibilità. Al contrario è intervenuto l’assessore ai Servizi sociali, Maria Teresa Saracino, che ha coordinato personalmente l’ingresso nell’abitazione da parte dei vigili e del personale di una ditta privata per lo svuotamento degli escrementi. Operazione che è stata interrotta dopo un po’ a causa dell’indisponibilità degli operai a proseguire nell’opera di bonifica poiché il tanfo nauseabondo e un prurito sul corpo li ha colpiti. In ogni modo l’anziano residente in casa sta bene e non ha voluto lasciare l’abitazione per permettere le pulizie. Il tutto si è verificato nei giorni in cui è stata realizzata la Rete locale contro la povertà, che a questo punto dovrà necessariamente essere non solo economica. Infatti, dovrà porre molta attenzione a quelle forme latenti di povertà umana e psicologica presenti nella realtà locale. Un monitoraggio del territorio con un’anagrafe dei bisogni, forse, potrebbe lenire queste criticità. L’episodio si è verificato in mattinata quando al comando della polizia locale è giunta una telefonata da parte dei residenti di via Paduano che sentivano un odore acre e nauseabondo provenire da un’abitazione. Immediatamente una pattuglia di pronto intervento si è portata sul posto ed ha bussato alla porta nella speranza che qualcuno aprisse. Così è stato. Dopo qualche minuto un anziano ha aperto e ha chiesto loro cosa volessero. I vigili hanno notato all’interno un ammasso di materiale e, pertanto, hanno chiesto di poter entrare. Una volta dentro si sono trovati davanti a tanta sporcizia. Davanti a quella triste realtà hanno avvisato l’assessore ai Servizi sociali che è intervenuta. Anche a lei si è presentata una scena da brivido. Ha constatato che l’anziano stava bene e non intendeva abbandonare la sua abitazione. Perciò, in assenza del personale del suo ufficio, a riposo nei giorni di sabato e domenica, ha convinto l’anziano a effettuare una minima pulizia degli ambienti. Così, poco dopo un autospurgo è giunto sul posto e gli operai hanno iniziato a svuotare le toilette e gli ambienti dagli escrementi. Operazione che, tuttavia, hanno dovuto interrompere perché il tanfo e un prurito corporale li ha colpiti. Le operazioni di pulizia riprenderanno lunedì con la presenza delle assistenti sociali che dovranno convincere il nonnetto a lasciare l’abitazione per qualche giorno al fine di poter effettuare una pulizia radicale degli ambienti. Lui sarà ospitato presso un B&b.