Mesagne. Tutti adolescenti i vandali del parco Potì

Maggio 22, 2018 1668

parco poti porta toilette danneggiata  2Vandali, vandali e ancora vandali al parco “Potì” di Mesagne.

parco poti porta toilette danneggiata  3Questa volta l’orda barbarica di alcuni adolescenti ha letteralmente distrutto la toilette dell’area verde. La scoperta dei danneggiamenti è stata fatta al mattino dagli addetti al controllo del parco che hanno notato i danni. Sul posto sono giunte alcune pattuglie di vigili urbani che hanno avviato le indagini e, in breve tempo, individuato i colpevoli. Si tratta di alcuni adolescenti che adesso saranno denunciati alla Procura minorile di Lecce per il reato di danneggiamento. I fatti si sono verificati sabato sera nel parco “Roberto Potì” quando un gruppo di ragazzini, sembra di età di scuole medie, è arrivato davanti alle toilette poste all’interno del polmone verde e ha iniziato a compiere atti di danneggiamento nei confronti della struttura. I ragazzini hanno aperto la porta d’ingresso e hanno iniziato a colpirla con calci e pugni fino a distruggerla. Non pachi di tale atto vandalico sono entrati all’interno e hanno messo a soqquadro gli ambienti. Poi se ne sono andati. Caso strano nessuno ha avvisato le forze dell’ordine di quanto stava accadendo. La scoperta è stata fatta dopo alcune ore. La polizia locale ha subito avviato le indagini iniziando a controllare i filmati delle telecamere di videosorveglianza. Fortunatamente la telecamera ha ripreso tutto il gruppo compresi i volti dei responsabili che uno dopo l’altro sono stati individuati. Nei loro confronti ci sarà una denuncia presso la Procura minorile di Lecce per il reato di danneggiamento. Soddisfatto il sindaco Pompeo Molfetta: “In queste ore – ha detto - il comando di polizia locale, grazie al controllo delle registrazioni delle telecamere di videosorveglianza poste nel Parco Potì, è riuscito ad individuare i responsabili del grave danneggiamento dalla porta d’ingresso dei bagni dello stesso Parco. I responsabili saranno deferiti alle autorità competenti”.  (Foto Mario Montanaro)