Mesagne. Dai dati dei vigili emerge una città poco virtuosa In evidenza

Gennaio 22, 2018 1963

molfetta marotta fantasiaIeri mattina il corpo dei vigili urbani di Mesagne

ha festeggiato San Sebastiano, suo protettore, nella chiesa di San Giuseppe artigiano. E stata l'occasione per il comandante di snocciolare l'attività svolta nel 2017 che, per la verità, sembra far emergere delle sacche, preoccupanti, di inciviltà da parte dei cittadini pochi inclini a rispettare leggi e regolamenti. A dirlo sono i dati giacché lo scorso anno sono state elevate 333 contravvenzioni per sosta negli spazi a servizio dei disabili, 61 per attraversamenti pedonali impropri, 128 per sosta davanti ai passo carrabili, 1.906 per eccesso di velocità, 36 rimozioni di veicoli e 5.918 per sosta a pagamento per termine temporale scaduto. Complessivamente nel 2017 la polizia locale ha elevato 10.137 contravvenzioni per un potenziale incasso di 542 mila 335 euro. Di questa somma nel 2017 ne ha incassato 254 mila euro. Altro dato di particolare rilievo sono i sinistri stradali verificatesi, 142 nel 2017 a fronte di 138 nel 2016. Di questi ben 13 si sono verificati su via Marconi che resta in testa alla classifica come la regina delle arterie maggiormente a rischio, seguita a ruota da via Brindisi. A sorpresa su viale Indipendenza gli incidenti sono stati 4. Nonostante l'alta densità di traffico e le innumerevoli attività di vendita ambulante presenti che, di fatto, sono divenute stanziali e fanno aumentare il fenomeno del "posteggio selvaggio" con il conseguente rischio di sinistri. Tuttavia, da questa situazione di micro illegalità sono scaturite le 2.313 contravvenzioni elevate lungo le principali arterie cittadine. I vigili hanno svolto anche un'intensa attività sul fronte dell'abusivismo edilizio, con 9 comunicazioni di reato, e delle attività produttive. Purtroppo c'è da notare una discutibile attività sul fronte dell'abbandono dei rifiuti o della loro esatta differenziazione. I vigili urbani, infatti, hanno accertato solo 15 violazioni per il corretto conferimento di rifiuti. Così, snocciolati i numeri delle attività svolte nel 2017 restano i problemi di un corpo che avrebbe bisogno di una maggiore attenzione da parte degli Amministratori. Lo scorso anno il comandante ha inviato al sindaco Molfetta una missiva nella quale aveva espresso la volontà di cedere il comando. Missiva che è stata congelata in attesa di una decisione politica che, probabilmente, giungerà all'indomani del 4 marzo, dopo le consultazioni elettorali. “Mesagne è una comunità con esigenze complesse sulla viabilità, sul controllo delle attività commerciali, sulla sicurezza, sull’ordine pubblico e su tutti questi fronti il comando dedica massimo pegno”, ha tenuto a precisare Antonio Marotta, assessore con delega alla Polizia locale, che , inoltre, ha voluto ringraziare il comandante Fantasia “che con grande abnegazione affronta tutte le necessità amministrative e direttive del corpo”. “Al comando della Polizia locale la gratitudine mia e dell’intera Amministrazione per il lavoro svolto anche nell’anno appena trascorso su tutti i fronti in città”, ha concluso l’assessore. 

Ultima modifica il Lunedì, 22 Gennaio 2018 09:44