Mesagne e gli Sprar. Dopo le polemiche la distensione

Aprile 25, 2017 1663

migrantiDopo le polemiche dei mesi scorsi finalmente una buona notizia.

I ragazzi ospiti a Mesagn,e nell'ambito del progetto "Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati in Italia", (Sprar, n.d.r.), stanno costruendo delle cucce da collocare in città a servizio dei cani di quartiere. Il progetto, infatti, garantisce interventi di “accoglienza integrata” dei richiedenti asilo e dei rifugiati attraverso la costruzione di percorsi individuali di inserimento socio-economico. E' costituito dalla rete degli enti locali che, con il concorso delle realtà del terzo settore, accedono al Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo per la realizzazione dei progetti di accoglienza. “Costruiamo buone prassi e sperimentiamo percorsi di interazione con il territorio – precisano dalla cooperativa sociale "Rinascita" che ha in gestione il servizio -. Grazie ad un team fortemente motivato e formato, riusciamo a smontare luoghi comuni, banalità e discorsi strumentali sempre più frequenti nelle nostre comunità. Lo Sprar Mesagne è un progetto giovanissimo che in poco tempo ha saputo costruire strade nuove fatte di cultura e solidarietà. Orgogliosi”. Nell’ambito delle buone prassi lo Sprar di Mesagne, gestito dalla cooperativa "Rinascita" ha ideato e strutturato un laboratorio di lavorazione di materiali di riciclo e in particolar modo del legno denominandolo “Ri-Creare”. Gli obiettivi, oltre ad essere legati alla manualità e quindi alla possibilità di imparare a lavorare con attrezzature specifiche i materiali a disposizione, sono volti alla sfera psicologica dei ragazzi, alle loro dinamiche di gruppo, alla loro inventiva, alle potenzialità espressive e creative, alla capacità di progettazione. Collateralmente al progetto “Ri-Creare” è nata una proficua collaborazione con l’associazione “Gli amici di Snoopy” per cui i ragazzi dello Sprar hanno deciso di realizzare e donare alla città delle cucce per i cani di quartiere sparsi in varie aree del paese da posizionare in zone strategiche in modo che questi simpatici amici a quattro zampe possano avere riparo durante l’inverno e nelle giornate piovose. Una di queste cucce verrà presentata in anteprima durante l’inaugurazione dell’area di sgambamento “Snoopy Park” in programma venerdì 30 aprile alle ore 10,00 e sarà illustrata nei dettagli dai ragazzi che hanno partecipato al laboratorio. La polemica nata intorno alla gestione dello Sprar, sollevata dalle opposizioni di governo, riguarda la congruità degli affitti degli immobili utilizzati per ospitare 37 rifugiati. Lo scorso mese di gennaio i consiglieri comunali del Partito democratico avevano scritto all'Autorità nazionale anticorruzione per verificare l'effettiva attivazione da parte del Comune di Mesagne di un piano di monitoraggio e controllo che verifichi la qualità dell’accoglienza, l’attivazione di prestazioni, servizi e il monitoraggio della spesa.  

Ultima modifica il Martedì, 25 Aprile 2017 10:22