Mesagne: stagione teatrale 2017, ecco il nuovo cartellone

Ottobre 31, 2016 3509

caprioglio deboraDebora Caprioglio, Simone Cristicchi,

Giulio Scarpati. Sono solo alcuni dei nomi che si alterneranno sul palco del Comunale di Mesagne nella Stagione di Prosa 2016-2017 definita con delibera di Giunta (n. 238/2016) dall’Amministrazione Comunale in questi giorni. Una scaletta di appuntamenti di prestigio definita, come di consueto, con il prezioso apporto del Consorzio del Teatro Pubblico Pugliese, di cui il nostro Comune è socio. La programmazione prevede sette spettacoli: il «primo sipario» il 31 gennaio 2017 con D. Caprioglio e P. Quartullo ed il loro «Alla faccia vostra», l’ultimo l’8 aprile 2017 con lo spettacolo di danza di E. Schiavulli «Silent poets». Nel mezzo le serate del 10 febbraio 2017 con la Compagnia Malalingua che curerà «L’uomo, la bestia e la virtù»; del 12 febbraio con V. Alfarano e lo spettacolo di danza «Balle/Viola»; del 25 febbraio con «Serial Killer per signora» di G. Guidi e G. Ingrassia. Ed ancora il 19 marzo con S. Cristicchi ed il suo racconto «Il secondo figlio di Dio» ed il 26 marzo con G. Scarpati e la commedia «Una giornata particolare». Come negli anni passati, al fine di sostenere una maggiore affluenza di pubblico, i costi dei biglietti d’ingresso risulteranno molto vantaggiosi: solo € 15,00 per platea e palchi centrali, € 10,00 per palchi laterali e simboliche € 5,00 per il loggione. Gli abbonamenti (validi per 5 spettacoli) potranno essere acquistati al costo di € 60,00 per platea e palchi centrali, € 40,00 per palchi laterali e € 20,00 per loggione. Ulteriori riduzioni saranno previste per i giovani under 25 e per gli over 65. Prossimamente saranno diffusi dettagli e contatti di botteghino. Per l’assessore alla Cultura Marco Calò «Si tratta di sette imperdibili occasioni per godere di assoluti protagonisti del teatro nazionale fare tappa a Mesagne. Ora tocca a noi mesagnesi – conclude l’assessore Calò - rispondere positivamente non perdendo l’occasione di partecipare a tutti gli spettacoli e godere dell’arte del palcoscenico a casa nostra».