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Il nuovo parco va protetto

Maggio 11, 2016 2020
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orsini fernando-ture omarInaugurato il parco di via Dei Sasso adesso il pensiero di tutti

è di salvaguardarlo dall'orda di vandali che da diverso tempo sta sferzando la città. Intanto non si placa la polemica tra vecchia e nuova Amministrazione circa la rivendicazione della paternità dell'opera che, è bene ricordarlo, fu in un primo momento bloccata per una carenza di requisiti e poi riammessa al finanziamento. "Sono orgoglioso di aver fatto parte, sin dall'inizio, si era nel 2011, insieme ai tanti amministratori di questa città che a vario titolo e competenza sono stati coinvolti, alla Regione Puglia che ha finanziato il 90% dell'opera, ai tecnici della struttura comunale, ai tecnici esterni, progettisti, responsabili di cantiere, al comitato di quartiere ed ai tantissimi cittadini che hanno con spiccato senso civico partecipato a tutte le fasi dell'iter tecnico-amministrativo, all'impresa esecutrice, di coloro che hanno deciso e poi attuato questa imponente opera, di grande respiro politico e culturale, prima ancora che tecnico", ha ricordato Fernando Orsini, ex presidente del Consiglio comunale, che non ha negato che il parco "è una delle scelte migliori, anche fra non poche difficoltà di natura tecnico-burocratica-giuridica, che poteva essere fatta dagli amministratori di questa città, con l'auspicio che di essa si possa parlare, sempre in positivo, non solo oggi ma per i prossimi decenni". Infine, Orsini ha rivolto un invito: "Ne usufruiremo da oggi e, quindi, tutti dobbiamo assumere l'impegno di saperla ben conservare fra le cose più care, come ci hanno insegnato i nostri nonni e nostri padri, poiché sarà uno dei lasciti più preziosi che potremo fare a chi verrà dopo di noi". In tema di auguri è intervenuto anche Omar Ture, presidente della commissione consiliare "Uso e assetto del territorio. "Il mio augurio più grande - ha spiegato - è che i cittadini si approprino del parco e si comportino con esso come fosse il loro giardino di casa. Credo che questo parco sia un dono dal cielo, nessuno speculi sui meriti, ne politici ne professionisti, ne di questa ne di quella maggioranza. Ognuno ci ha messo del suo, ora lo affidiamo ai cittadini ed al quartiere". Il presidente ha concluso: "L'Amministrazione avrà il dovere di vigilare ma il compito e la responsabilità che questo parco, invidiato da tutta la regione, prenda vita è di ogni cittadino".  

Redazione

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