Mesagne. Emergenza sangue, anche i sacerdoti in prima fila

Tranquillino Cavallo Agosto 21, 2015 2051

don pietro de punzio dona con lavisWeek end rosso a Mesagne.

L'Asl di Brindisi, infatti, ha lanciato l'appello che c'è carenza di sangue e le due associazioni mesagnesi di donatori, Avis e Fidas, hanno risposto proponendo alla città ben due donazioni: una domani e l'altra domenica. S’inizia domani con la Fidas che in piazza Vittorio Emanuele ha proposto una donazione dalle ore 18 alle 22. Sarà l'occasione per scoprire la nuova autoemoteca dell’Asl. Inoltre, il mezzo mobile permetterà ai donatori di partecipare al concorso a premi istituito per il mese di agosto dall'Asl di Brindisi dal titolo "Dona il sangue. Fatti un regalo!". "Noi siamo consapevoli che il regalo più grande sarà quello di aver contribuito ad alimentare una speranza di vita ai tanti che ne hanno bisogno. Prendiamoci per mano e partecipiamo in tanti a questa gara di solidarietà", ha invitato il presidente Demetrio Aresta. Domenica, invece, sarà la volta dell'Avis che ha proposto alla città la seconda edizione della “Notte Rossa”, sempre in piazza Vittorio Emanuele, a partire dalle ore 18. Una serata speciale che avrà inizio con la donazione di sangue nell'emoteca dell'Asl che, dalle ore 18 alle 22.30, sarà a disposizione di chiunque voglia fare la propria donazione. Tra i donatori al termine della serata sarà sorteggiata una bicicletta. Per i più piccoli ci sarà divertimento assicurato con animazione e artisti di strada. I requisiti per donare sono l’età compresa tra i 18 e i 65 anni; un peso superiore ai 50 chilogrammi; uno stato di salute generale buono e uno stile di vita privo di comportamenti a rischio. La donazione serale potrà essere effettuata dopo aver fatto un pranzo leggero privo di grassi, almeno 3 o 4 ore prima della donazione, stando attenti a evitare l'assunzione di latticini (latte, formaggi, gelati) e frittura. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi presso la sede Avis di Mesagne in Piazza IV novembre, o telefonare al numero 0831 738245. L’allarme è stato lanciato dal Centro trasfusionale dell’ospedale “Perrino” di Brindisi rimasto “a secco” per carenza di donatori. C’è bisogno di sangue per gi interventi chirurgici e per far fronte alle richieste dei 150 talassemici presenti in tutta la provincia di Brindisi. Un solo paziente alcuni giorni fa ha avuto bisogno di trenta sacche di sangue. Negli anni passati l’esempio alle donazioni fu dato dall’Amministrazione e dal Consiglio comunale in carica che insieme si presentarono per donare il sangue. Anche gli sportivi non si sono tirati indietro. Tanto che l’olimpionico Carlo Molfetta è il testimonial dell’Avis. Tuttavia, oltre a vip e sportivi è importante che chi può faccia un gesto di solidarietà concreto recandosi domani o dopodomani in piazza Vittorio Emanuele, alias Porta Grande, e doni un po’ del suo sangue, linfa vitale per chi è meno fortunato.