Raccolta sangue in memoria di Antonella Quarta

Febbraio 13, 2025 574

Raccolta sangue in memoria di Antonella Quarta: operatori sanitari e cittadini insieme per donare.

Grande partecipazione alla raccolta straordinaria di sangue organizzata oggi, 13 febbraio, nel Centro Trasfusionale dellospedale Perrino di Brindisi in memoria dellematologa Antonella Quarta, che ha diretto per anni il Centro Microcitemia ed è scomparsa a settembre 2021. 
Liniziativa è stata organizzata dalla Asl in collaborazione con gli Ordini dei Medici e dei Farmacisti della provincia di Brindisi, lOrdine dei Biologi di Puglia e Basilicata e lAssociazione Thalassemici Brindisi. 
Sono 40 i volontari che hanno risposto con grande sensibilità allinvito a donare questa mattina: personale sanitario e cittadini hanno condiviso un momento di solidarietà nel ricordo della professionista, insieme al marito Vincenzo Gatto e alla sorella Stefania. 
La dottoressa Antonella Miccoli, direttore del Trasfusionale, e Domenico Pastore, direttore del reparto di Ematologia, hanno accolto il direttore generale Maurizio De Nuccio, il direttore dellOncologia medica Saverio Cinieri, il presidente dellOrdine dei Medici Arturo Oliva, il consigliere per la Sanità del presidente della Regione, Tommaso Gioia, e il dirigente responsabile della Struttura di Informazione e Comunicazione istituzionale Giacomo Dachille. De Nuccio, Cinieri e Dachille hanno anche voluto contribuire donando il sangue. 
La dottoressa Quarta  ha detto De Nuccio  si è contraddistinta dal punto di vista professionale e umano e con il suo operato ha migliorato la qualità della vita di tutti i suoi pazienti, nel Centro che ora porta il suo nome”. 
Antonella Miccoli ha ringraziato i donatori per aver contribuito alla riuscita della giornata pensata come momento di sensibilizzazione e condivisione tra operatori sanitari, pazienti e cittadini nel giorno del compleanno della professionista tanto amata di cui davvero tutti sentono la mancanza. 
Per Oliva Antonella Quarta incarnava lessenza della professione del medico: prendeva in carico le preoccupazioni e le ansie dei suoi pazienti, come quelli affetti da Anemia mediterranea, che trovavano in lei non solo cure di eccellenza ma anche conforto. 
Particolarmente toccante la testimonianza di Luana De Gioia, presente con Daniela Marasco in rappresentanza dellAssociazione Thalassemici. Ha ricordato Antonella Quarta parlandone dal punto di vista dei pazienti: per noi è stata un faro, una professionista eccezionale, unamica, una mamma e una confidente.