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PARTITE IVA: DAI SOCIAL APPELLO DEGLI IMPRENDITORI EUROPEI SUI RISTORI

Maggio 06, 2021 563
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La crisi economica e l’impatto sulle oltre quattro milioni e mezzo di partite iva italiane. La storia di una tragedia annunciata, con migliaia di aziende costrette a chiudere, lavoratori in cassa integrazione e un futuro per i giovani sempre più incerto a causa della crisi economica avviata con il Covid alla quale le istituzioni italiane, finora, non hanno saputo mettere in campo azioni concrete di contrasto. Di questo si parlerà sui social grazie ad un’iniziativa nata dall’Associazione Partite Iva Insieme per Cambiare, un movimento nato un anno e mezzo fa che oggi conta oltre 450mila iscritti alla pagina facebook. 

 Questa sera dalle ore 21.30, nel programma “Parliamone Insieme”, l’associazione ha invitato esponenti del mondo delle imprese italiane ed internazionali. L’incontro sarà moderato dal giornalista Riccardo Clinco e vedrà la partecipazione di Giuseppe Palmisano, presidente associazione Partite Iva Insieme Per Cambiare, Francesco Tribuzio, vice presidente, Corrado Della Vista, albergatore e coordinatore per l’Emilia Romagna, Giampaolo De Santis, ristoratore da Shanghai, Goffredo Battimo, commercialista di Tenerife, Jelena Tabak, presidente della federazione croata dei pubblici esercizi, Daniela Ballabani, imprenditrice albanese. 

 "L’Italia - afferma il presidente dell'associazione, Giuseppe Palmisano - è il paese europeo con il più alto numero di Partite Iva, ben 4,6 milioni di lavoratori autonomi che lo Stato italiano ha da sempre vessato con tasse inique, utilizzandole come bancomat per sanare le falle delle spese folli dovute alla burocrazia". 

 Lo comunica in una nota l'Ufficio Stampa dell'Associazione Partite iva Insieme per Cambiare. 

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