vissuto gli scolaretti della scuola dell’infanzia "G. Rodari", del 1° circolo didattico di Mesagne, che hanno trascorso alcune ore con il campione olimpico di taekwondo, Carlo Molfetta. La presenza del campione nel plesso scolastico è da attribuirsi al progetto di ampliamento dell’offerta formativa “Il corpo in gioco”, il percorso educativo centrato sul gioco che intende sviluppare aspetti formativi quali la collaborazione, la responsabilità individuale e collettiva, l’accettazione delle regole, l’autocontrollo, il senso della solidarietà e dell’inclusione, legato anche all’aspetto salutistico e al benessere fisico. Obiettivi da raggiungere in un clima di piacere del fare, ragion per cui sono previste a conclusione del progetto le mini-olimpiadi. E chi meglio di un campione olimpico poteva testimoniare e spiegare ai bambini l’importanza dello spirito di squadra, dell’aspetto unificante e universale del gioco? Molfetta ha raccontato ai bambini la storia della sua vita fatta di rinunce e sacrifici e del grande sostegno che ha avuto dalla sua famiglia che ha sempre creduto in lui e gli ha permesso di coronare il suo sogno che era quello di vincere le Olimpiadi. Ha mostrato con orgoglio ai piccoli la medaglia di oro e ha dato dimostrazione della sua disciplina sportiva: il taekwondo. L’incontro molto emozionante si è concluso cantando tutti insieme l’inno nazionale “Fratelli d’Italia”. Al campione in ricordo dell’evento è stato donato un’opera grafica realizzata da una delle maestre della scuola, Lucia Caliolo. Il quadro rappresenta l’importanza e lo spirito dello sport.