Mesagne nel polo museale della Puglia

Marzo 23, 2017 1576

museo-con-vasi-messapiciL'Amministrazione comunale di Mesagne ha siglato

un protocollo d'intesa con il Polo museale della Puglia di Bari per promuovere le iniziative che riterranno opportune per sensibilizzare i cittadini e le imprese sulle necessità di perseguire un’azione a sostegno delle attività collegate ai settori culturali, turistici e ricreativi per lo sviluppo di progetti, iniziative e servizi coerenti con la valorizzazione dei caratteri culturali, paesaggistici e naturali del territorio, capaci di interpretare la peculiare identità della comunità. L’Amministrazione comunale gestisce il Museo del Territorio “Ugo Granafei” e che nel territorio di Mesagne ricadono il complesso archeologico di vico Quercia in area urbana, i siti archeologici di Muro Maurizio, in proprietà privata, Malvindi, proprietà privata e Muro Tenente, quest’ultimo in parte di proprietà del Comune di Mesagne e in parte del Comune di Latiano, per la cui valorizzazione e fruizione l’Amministrazione interviene attivamente. Per raggiungere l'obiettivo il polo museale si impegna a promuovere, tramite iniziative di sistema, un servizio coordinato di informazione e di promozione delle attività realizzate in maniera congiunta o disgiunta nel territorio, in particolare calendari di eventi culturali, mostre e iniziative temporanee, ai fini di una più efficace diffusione delle attività. Oltre che rafforzare gli strumenti in grado di diffondere la conoscenza del patrimonio culturale-ambientale del territorio, anche al di fuori dei confini regionali e nazionali. "La valorizzazione dei beni culturali, la promozione e l’organizzazione delle attività culturali, costituisce un compito primario della pubblica Amministrazione ai diversi livelli istituzionali, anche e soprattutto attraverso la continua ricerca di forme, strumenti e modalità di efficace e leale collaborazione istituzionale, come riflesso della Carta costituzionale che riporta il tema del novero delle materie a legislazione concorrente", ha spiegato il sindaco Pompeo Molfetta. Per l'assessore alla Cultura, Marco Calò, "è comune intento valorizzare le peculiarità del territorio facendo riferimento anche all’itinerario della via Francigena, per attivare strategie di valorizzazione territoriale che garantiscano una maggiore salvaguardia, promozione e pubblica fruizione del patrimonio artistico, monumentale, museale e paesaggistico ambientale, al fine di incrementare l’attrattività dell’offerta turistica e culturale, nonché il potenziamento dei servizi offerti ai cittadini per la fruizione del patrimonio culturale".