La città trepida per il Mesagne calcio In evidenza

Agosto 30, 2015 3620

MESAGNE-CALCIO-2015Domani il consiglio federale della Figc

deciderà quale, fra Mesagne calcio e Ssd Brindisi, sarà la diciottesima squadra che disputerà il prossimo campionato d'Eccellenza. Se si rispettano i valori del campo e la giustizia sportiva il posto spetta al Mesagne calcio, che ha vinto regolarmente i play-off dello scorso campionato di Promozione. Peraltro il ritardo sta incidendo negativamente sulla formazione giallo-blu che non può completare il roster non conoscendo il suo destino. “Sono sereno – ha detto Vincenzo Todisco, presidente del Mesagne calcio – abbiamo tutte le carte in regola per l’Eccellenza. Domenica prossima inizia il campionato e noi ancora non sappiamo quale sarà la nostra sorte”. Su questa vicenda diversi sono gli interventi si stanno raccogliendo in questi giorni. Compresi quelli di Maurizio Screti, già presidente del Mesagne calcio e dell Meyana, e della Mens Sana. Dovesse il Consiglio Federale ammettere il Brindisi in Eccellenza al posto del Mesagne sarebbe contro le norme federali - ha spiegato Screti - considerato che il Brindisi è stato escluso dalla serie D e non retrocesso. Ricordo che il Mesagne ha diritto prima del Brindisi a partecipare al campionato di Eccellenza in quanto vincente di play off". Infatti, con l'ammissione del Barletta il comitato regionale pugliese della Figc avrebbe dovuto già ripescare il Mesagne e completare il girone. "Il comitato regionale pugliese e il suo presidente, Vito Tisci, non sono stati del tutto rispettosi verso il Mesagne calcio e la città di Mesagne", ha precisato Screti il quale è convinto che "non si può gestire un comitato in attesa di risvolti altrui. Ricordo che hanno il dovere di organizzare prima l'attività' delle squadre di loro competenza e poi quelle derivanti da comitati diversi (Serie D)". Poi, Screti, si è rivolto direttamente al presidente federale: "Egregio signor Tisci, una probabile forzatura da parte del consiglio federale, ti porterà inevitabilmente ad un'altrettanta forzatura, allargare il girone del campionato di Eccellenza". Infine ha rivolto un invito al sindaco di Mesagne, Pompeo Molfetta: "Così, come ha fatto il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, spetta ora al nostro sindaco, Pompeo Molfetta, difendere in primis i diritti di tutta la città, chiedendo l'allargamento del girone e l'iscrizione del Mesagne Calcio al campionato di Eccellenza". "Quello che accade nel calcio è paradossale - hanno spiegato dalla Mens Sana -. Una società compra e vende partite, viene scoperta e viene giustamente esclusa dal campionato. Un'altra società vince i play off di promozione e non ha sicuro l'accesso nel campionato superiore". Ed ha aggiunto: "La squadra esclusa dal campionato, anche piena di debiti, tramite il sindaco, chiede alla Figc l'iscrizione nel campionato di "Eccellenza". La squadra che aveva vinto il campionato sul campo e senza compra/vendite di partite ancora non è iscritta nel campionato che merita". Sulla vicenda è intervenuto il sindaco Pompeo Molfetta. "Auspichiamo che la giustizia sportiva faccia pienamente il suo corso e che il Mesagne calcio abbia il titolo che merita - ha messo in chiaro Molfetta -. Le istituzioni pubbliche e l'intera città sono in questo momento al fianco della squadra pronti ad intraprendere qualsiasi iniziativa per affermare la legittimità di un diritto che non può essere violato".