Mesagne: "Io ci credo" cambia look

Luglio 28, 2015 3092

rogoli domenicoLa coalizione politica di "Io ci credo"

che in campagna elettorale ha supportato il candidato sindaco al Comune di Mesagne, Francesco Mingolla, del Pd, si è trasformata in associazione politico-culturale non prima di aver constatato la sfiducia della gente nei confronti del mondo politico. "La candidatura a sostegno di Ninni Mingolla - hanno spiegato in una nota - ci ha offerto l’occasione di toccare con mano il sentimento di sfiducia dei mesagnesi nei confronti della politica, ritenuta torbida, lontana, familista e di condividere la necessità di trasparenza, sostegno e innovazione, che da più parti s’invoca". Dichiarazioni che, in ogni modo, lasciano stupiti poiché il partito da cui è scaturita l'associazione e i suoi aderenti da decenni fa parte del quadro politico cittadino. "Volendo tener fede alla promessa fatta ai cittadini e rifiutando l’idea di essere minoranza passiva - continua la nota - sosterremo e aiuteremo i nostri rappresentanti del gruppo in Consiglio comunale, attraverso lo studio e l’analisi delle istanze della popolazione, al fine di renderla partecipe della gestione della cosa pubblica, in linea con i principi di trasparenza e democrazia costituzionalmente riconosciuti". La neo associazione ha intenzione di promuovere iniziative che ridestino l’interesse dei cittadini, proponendo momenti ricreativi e incontri sui temi caldi della politica mesagnese "come l’annosa questione dell’ospedale, in modo da offrire ulteriori occasioni di ascolto e partecipazione". Già l'ospedale che oggi sta mostrando tutte le sue criticità e l'incertezza sul futuro. Eppure nel recente passato il gruppo "Io ci credo" e, soprattutto, il Pd pur avendo avuto molte occasioni per intervenire sull'ospedale, a muso duro, hanno preferito adottare una linea morbida, impercettibile. Tuttavia, la costituenda associazione politico-culturale “Io ci credo” avrà una struttura giovane, innovativa, dinamica e nell’ottica del dinamismo un’organizzazione pro tempore, che non lasci vuoti gestionali nella conclusione delle pratiche necessarie alla realizzazione del progetto. L'associazione è retta da un triumvirato di coordinamento formato da Domenico Rogoli, Mary Capodieci e Maria Concetta Volpe e un team di lavoro composto da Ilenia Summa, per le questioni legali, la gestione dei documenti, la comunicazione e la stampa, Roberto Carluccio, all'Ecologia e Bellezza, Ignazio Degirolamo, all'immagine e monitoraggio del settore Turismo e Spettacolo, Raffaele Carriero, Giovani e Sport. Una sorta di "governo ombra". "Lavoreremo in una prospettiva collaborativa con i nostri rappresentanti istituzionali - ha concluso la nota - con viva attenzione nei confronti della nostra città, mettendo le nostre energie e competenze al servizio della collettività, contando sulla persistenza della fiducia finora accordataci".