Procedure finanziamenti scuola. Il sindaco di Mesagne Scoditti risponde al M5S

Marzo 26, 2015 1966

comune mesagne logoApprezziamo l’interesse del Movimento 5 Stelle e della lodevole iniziativa “Muri Maestri”. Ne apprezziamo un po’ meno il tempismo considerato che il Comune di Mesagne ha già predisposto tutta la documentazione necessaria ed è nelle condizioni di inserire la propria richiesta di finanziamento questo pomeriggio a partire dalle 14.00.

Notizia che, senza dubbio, farà piacere a quanti hanno a cuore la sicurezza scolastica, inclusi i cinque stelle messapici.

Il Comune di Mesagne è regolarmente iscritto all’anagrafe regionale dell’edilizia scolastica. Condizione necessaria per poter accedere a qualsiasi tipo di finanziamento. Proprio grazie all’iscrizione a tale portale, l’Ufficio Lavori Pubblici ha ricevuto in data 23 marzo 2015 la comunicazione ufficiale dell’attuazione del piano triennale di edilizia scolastica 2015/2017.

La lungimiranza amministrativa ci ha garantito una predisposizione di progetti esecutivi e già cantierabili relativamente agli edifici scolastici. Peraltro forse molti ricorderanno che nel mese di marzo 2014 il Comune di Mesagne, alla specifica sollecitazione della Presidenza del Consiglio, indicò il fabbisogno locale per il risanamento delle strutture scolastiche con particolare riferimento alla Scuola elementare “G. Carducci”. L’indicazione della priorità datata marzo 2014 garantisce oggi, nell’ambito della procedura regionale di inserimento on line, un punteggio di partenza di 20 punti per il progetto di sistemazione della Carducci.

Pertanto, grazie al lavoro propedeutico svolto fino a questo momento e, perfettamente in coerenza con le indicazioni fornite al presidente Renzi, siamo pronti a inserire questo pomeriggio alle 14.00 la proposta di candidatura sulla piattaforma www.sistema.puglia.it nella sezione dedicata ai piani di edilizia scolastica. La procedura è a sportello e sarà attiva da oggi fino alle ore 14.00 del 10 aprile 2015.

Va sottolineato, inoltre, che i comuni che posseggono 15 edifici scolastici (come nel nostro caso, tutti regolarmente registrati all’anagrafe regionale) hanno diritto a presentare una sola proposta di candidatura. La scelta è ricaduta sulla Carducci perché, come già detto, questo progetto consentiva di avere 20 punti di partenza. Condizione di vantaggio che non si sarebbe verificata diversamente. Il progetto esecutivo richiede interventi pari a 700mila euro che corrispondono al massimo contributo ammissibile.

IL SINDACO
Franco Scoditti

Ultima modifica il Giovedì, 26 Marzo 2015 16:48