Linee programmatiche ProgettiAmo Mesagne

Febbraio 28, 2015 2123

progettiamo mesagne logoINTRODUZIONE. Il programma di consiliatura per poter esser incisivo e soprattutto realizzabile dovrà partire necessariamente dal miglioramento della macchina amministrativa; bisognerà introdurre strumenti tesi a modernizzare il nostro paese e farlo rientrare all’interno degli standard europei di efficienza.

Necessario, a nostro avviso, sarà istituire una delega ad hoc per la verifica dell’attuazione del programma che dovrà svolgere non solo un ruolo di verifica ma organizzare incontri periodici con la città.

Tutti i candidati che si presenteranno con Calabrese Antonio candidato sindaco dovranno sottoscrivere, oltre alla dichiarazione attestante l’insussistenza delle condizione di incandidabilità, anche l’adesione   alla Carta di Avviso Pubblico. Carta di avviso pubblico che ProgettiAmo Mesagne ha emendato in senso più restrittivo aggiungendo due ulteriori previsioni di conflitti di interesse. Gli amministratori dunque devono essere messi nelle condizioni di operare senza alcun condizionamento di sorta perché possano con impegno e dedizione lavorare per il bene della comunità.

Bisognerà rinnovare o meglio ritrovare quel senso di appartenenza ad una comunità, di voglia di guardare con ottimismo al futuro, bisognerà avere una visione di insieme dei problemi e delle soluzioni.

La prossima amministrazione dovrà essere formata da una squadra dinamica, votata al sacrificio, armata di tanta passione, capace di gestire con prontezza ed efficacia diverse situazioni.

Le linee programmatiche che sotto riporteremo rappresentano solo il punto di partenza di un progetto più articolato che ProgettiAmo Mesagne ha già stilato ma che dovrà essere presentato, alla città, attraverso degli incontri con tutti i vari attori sociali ed economici al fine di modellare un programma definitivo più rispondente alle esigenze generali della nostra comunità.

LE LINEE PROGRAMMATICHE:

  1. AMMODERNAMENTO DELLA MACCHINA AMMINISTRATIVA:

La futura amministrazione dovrà innovare la propria macchina amministrativa per garantire maggiore efficienza, qualità, economicità, trasparenza e democraticità nell’erogazione dei servizi pubblici. Sarà quindi necessario introdurre strumenti quali: Carta dei servizi del cittadino , certificazione dell’ente e digitalizzazione dell’Ente. Tali strumenti dovranno essere adottati entro un anno dall’insediamento della giunta

  1. PERCORSI DI LEGALITA’ E AFFARI ISTITUZIONALI:

Adesione alla carta di Avviso Pubblico entro 3 mesi dall’insediamento della giunta. Modifica regolamento Osservatorio della Legalità al fine di renderlo più snello e funzionale allo scopo. Attivazione del comitato di sicurezza pubblica(delegati osservatorio) Ridefinizione del piano triennale anticorruzione. Istituzione ufficio di euro progettazione e finanziamenti pubblici entro un anno. Ricomposizione, tramite avviso pubblico, della Commissione Pari opportunità e attivazione del CUG (Comitato Unico di Garanzia) che come è noto sostituisce il comitato anti mobbing e il comitato per le pari opportunità entro sei mesi dall’insediamento della giunta. Realizzazione del Regolamento relativo agli Incarichi Extra Istituzionali dei Dipendenti Comunali entro sei mesi.

  1. ECONOMIA E FINANZA:

Si dovrà essere fortemente determinati nel fare una seria ed efficace lotta agli sprechi per liberare risorse utili a migliorare l’efficienza dei servizi pubblici e individuare strumenti per sostenere l’economia locale. Allo stesso tempo bisognerà impegnarsi a garantire una politica fiscale più equa e giusta. Questi gli interventi: Istituzione centri di costo(conoscere esattamente quanto si spende in ogni settore) e attivazione del controllo di gestione(PEG), Rimodulazione delle tasse comunali per garantire maggiore equità (introduzione detrazioni, esenzioni e/o agevolazioni); Recupero elusione/evasione fiscale (es.: oneri urbanizzazione siti impianti fotovoltaici); Costituzione fondo per le attività produttive; erogare incentivi economici, prelevabili dal fondo citato, a determinate condizioni, finalizzati a sostenere il settore primario gli artigiani e le imprese; definire un nuovo piano del commercio locale ben regolamentato e disciplinato; prevedere l’affidamento della gestione delle aree agricole incolte o dove ora insistono impianti fotovoltaici agli imprenditori agricoli locali; bisognerà favorire, altresì, progetti a sostegno del biologico e del biodinamico creando anche un mercato locale ad hoc.

  1. SERVIZI SOCIALI

Compito principale dell’amministrazione sarà quello di far uscire dallo stato di bisogno il cittadino attraverso politiche di assistenza e sostegno mirate(ad esempio borse lavoro) e non attraverso pratiche assistenzialistiche; bisognerà lavorare nell’ottica di eliminare qualsiasi tipo di “barriera” (mentale ed architettonica) che ostacoli il pieno inserimento, delle categorie più deboli, nel tessuto socio economico della nostra comunità. L’amministrazione oltre alla normale attività istituzionale dovrà fare delle verifiche periodiche sullo stato dei servizi sociali del nostro territorio istituendo una conferenza permanente delle politiche sociali al fine di monitorare disagi e criticità.

  1. AMBIENTE TERRITORIO E SALUTE PUBBLICA:

La difesa del territorio e dell’ambiente, nell’ottica di migliorare la qualità della vita e della salute dei nostri cittadini, dovrà rappresentare un punto programmatico qualificante per la prossima amministrazione. Per fare ciò bisognerà porre in essere azioni preventive ed interventi specifici: riprendere il progetto CITTA' SANE; promuovere un centro di servizi rivolto alla tutela, prevenzione e promozione della salute; Rivedere questione relativa alla riconversione dell’Ospedale San Camillo De Lellis; Monitorare ed individuare situazioni di degrado ambientale nel nostro territorio; Incentivare e sostenere azioni che favoriscano il risparmio energetico l’efficienza energetica e l’uso di sistemi di produzione energetica da fonti rinnovabili; Farsi promotori di una moratoria per la riconversione della centrale a carbone di cerano.

  1. URBANISTICA:

Bisognerà innanzitutto ricucire il tessuto urbano tra centro e periferia rimodulando e migliorando gli ingressi della città e proteggendo il centro storico dal degrado, valorizzando a pieno titolo le potenzialità dello stesso. Azioni necessarie: Creare all’interno del centro storico una ZTL; interdire la sosta dei mezzi nelle strette vicinanze della aree monumentali, Progettare la costruzione di un parcheggio sotterraneo alle porte della città; Ripensare all’utilizzo e alla sistemazione di alcune importanti piazze come piazza Vittorio Emanuele(ingresso al centro storico) e Piazza Commestibili; Organizzare e strutturare un nuovo modello di interventi per il rifacimento dei manti stradali attraverso una pianificazione annuale definita nelle risorse economiche da allocare e nel coordinamento delle ditte coinvolte. Garantire pari opportunità di accesso alla zona PIP.

  1. PUBBLICA ISTRUZIONE:

La futura amministrazione dovrà incentivare l’educazione al futuro dei nostri giovani attraverso iniziative di diffusione della cultura, della salvaguardia dell’ambiente, della salute, del territorio e della civile convivenza esaltando quindi il concetto della tutela e valorizzazione degli spazi pubblici, il valore di beni primari quali acqua e terra riducendone gli sprechi e gli abusi; attivando percorsi formativi rivolti alla educazione alimentare, all’educazione motoria, nonché una intensa campagna di informazione sui rischi dell’uso di droghe ed alcol e promuovendo la cultura del rispetto e della legalità.

  1. CULTURA E TURISMO:

Punto cruciale del programma di consigliatura sarà la valorizzazione del nostro patrimonio artistico e culturale in quanto settore strategico per lo sviluppo economico e sociale del nostro territorio. A nostro avviso sarà necessario: Attivare i percorsi necessari per istituire un Ecomuseo; favorire la fruibilità totale del nostro patrimonio artistico culturale; Consolidare il percorso intrapreso di caratterizzazione degli eventi che esaltano la nostra città e la nostra tradizione. Promuovere la città di Mesagne in occasioni di fiere nazionali ed internazionali.

  1. LO SPORT, TEMPO LIBERO e POLITICHE GIOVANILI:

Lo sport come locomotiva di promozione e sviluppo del nostro territorio. Settore dunque che merita un’attenzione particolare, sia se guardiamo al suo importante ruolo sociale di veicolo educativo per i giovani che come volano di crescita economica per la nostra comunità. Sarà necessario intercettare finanziamenti pubblici sia per ammodernare, manutenere gli impianti esistenti che per realizzarne dei nuovi. Bisognerà redigere un nuovo modello di governance delle associazioni sportive e degli spazi pubblici che partendo da parametri meritocratici possa garantire uguale accesso per tutti; collocare maggiori zone wi-fi, formando degli spazi oasi dove i cittadini, soprattutto i giovani, potranno connettersi ad internet in modalità gratuita; Sviluppare un Laboratorio Culturale Multidisciplinare dove fondazioni regionali e nazionali possano investire e coltivare nuovi artisti locali: pittura, scultura, musica, canto etc.; Prevedere delle convenzioni fra università/scuole e aziende locali per inserire i giovani in tirocini formativi.

  1. TERZA ETA’

Creare e rafforzare le condizioni per un invecchiamento attivo. Favorire la transizione da politiche che considerano gli anziani come soggetti passivi, a politiche che riconoscano ad ogni persona il diritto e la responsabilità di avere un ruolo attivo e partecipare alla vita della comunità.

Ultima modifica il Sabato, 28 Febbraio 2015 21:33