Redazione

Sono 205 i piloti che nella giornata odierna si sono presentati davanti ai commissari sportivi, al tavolo delle verifiche della 65. edizione della Coppa Selva di Fasano. Conclusa questa operazione preliminare, è il momento di indossare tuta e casco, per le prove ufficiali che copriranno l’intero programma di domani, pronto a prendere il via alle ore 8:30. Gli aspiranti ai titoli italiani ci sono tutti, a partire dal campione assoluto in carica e leader provvisorio di campionato Simone Faggioli, presentatosi stamattina a capo del suo team (nella foto sopra) a ranghi completi: da un lato i più esperti Franco Caruso, attuale quarto in classifica assoluta su Nova Proto NP01-2, e Diego Degasperi, al suo debutto in in Super Salita su Norma M20-FC; dalla nidiata delle giovani promesse, è pronto a partire il ventunenne nisseno Andrea Di Caro, giunto a Fasano da brillante ottavo in classifica, con la sua Nova Proto Np-03 a motore motociclistico Aprilia. Nella lotta al vertice, sono attesi all’opera il siracusano Luigi Fazzino (Osella PA30-Zytek) e il pilota di Marsala Francesco Conticelli (Norma NP01-Zytek), rispettivamente al secondo e al terzo posto. È arrivato a Fasano in mattinata anche Samuele Cassibba, iscritto su Nova Proto NP01-2 motorizzata Sinergy. Il pilota ragusano, al momento il migliore della classe Prototipi 2 litri, si confronterà con il suo diretto avversario Domenico Scola, che torna a correre sulla strada della Selva con la sua Osella PA 2000. Atteso dal pubblico è anche il foggiano Lucio Peruggini, che nella gara per lui di casa schiera la Ferrari 488 Challenge Evo con la quale è in testa nella classifica GT.
 
Aria di F.1 con Cesare Fiorio, che assisterà alla gara, e con Giancarlo Fisichella, in veste di apripista. Ospite d’onore, il campione delle cronoscalate Ezio Baribbi.
Ha confermato la propria presenza alla Coppa Selva di Fasano Cesare Fiorio, che delle cronoscalate è storico testimone: «Mi fa sempre piacere assistere alla Fasano-Selva – ha dichiarato l’ex DS Ferrari F.1, rispondendo all’invito dell'organizzatrice Laura De Mola – perché è una delle gare che hanno fatto la storia delle corse in salita, specialità che frequentavamo ai primi tempi della HF Lancia Squadra Corse.» L’arrivo di Fiorio è atteso domenica mattina, per la gara che prenderà il via dopo che il circuito sarà aperto da Giancarlo Fisichella, ex pilota di F.1 e, più di recente, campione in categoria GT. La parata di campioni sarà completata dall’ospite d’onore in rappresentanza della categoria: il bresciano Ezio Baribbi, vincitore a Fasano ben quattro volte, dal 1986 al 1988 e nell’edizione 1990.
Qui sopra, Cesare Fiorio e Giancarlo Fisichella insieme a Laura De Mola, durante la scorsa edizione dela Fasano-Selva.
 
Il percorso che porta alla Selva, immutato da 78 anni.
Nei suoi 78 anni di storia (la prima edizione della Fasano-Selva si disputò il 15 settembre 1946) la gara fasanese si è svolta sul percorso che porta a Selva di Fasano, località turistica a 400 metri slm. Da allora è stata modificata solo la posizione della partenza, una volta ubicata nella centrale Piazza Ciaia a Fasano e oggi traslata lungo la SS 172 dir “Dei Trulli”, all’altitudine di 155 metri (sopra, un'immagine al via nell'edizione 2023). Nei 5600 metri di lunghezza del percorso, che si conclude in via Toledo a Selva di Fasano, la pendenza media sul dislivello di 245 metri è perciò del 4,38%. Per aumentare il livello di sicurezza, sono inserite sul tracciato tre postazioni di chicane, nei punti dove si raggiungono le massime velocità: due sono ubicate lungo il tratto basso, quello più veloce, esattamente nei pressi delle veloci curve della “Cesaretta” e della “Madonnina”, mentre la terza chicane è installata nel percorso superiore, lungo il tratto veloce che unisce le difficili curve della “Juppa” e della “Juppetta”. La più recente modifica del percorso è stata determinata dai recenti lavori di ammodernamento stradale eseguiti dall’Anas, con i quali è stata realizzata una rotatoria circa 200 metri dopo il via. Il record dell’attuale percorso appartiene a Simone Faggioli (Norma M20-FC), che nel 2022 salì in 2’07”61, alla media di 155,2 Km/h.
 
Salgono a 11 i piloti del 18. Trofeo VIP, sfida tra personaggi dello spettacolo e della politica.
Il 18. Trofeo Vip, sfida tra personaggi dello spettacolo e della politica al volante delle Volkswagen Lupo fornite dalla Epta Motorsport, si arricchisce della presenza di Lucrezia Lando, star di Ballando con le Stelle in coppia con Lorenzo Tano. Quest’ultimo, figlio pilota dell’attore Rocco Siffredi, è a sua volta impegnato in gara, insieme a suo fratello Leonardo. Vestiranno tuta e casco anche la conduttrice sportiva di Sportitalia Fabrizia Santarelli, il pallavolista Luigi Mastrangelo, il karateka campione del mondo Stefano Maniscalco, il performer teatrale fondatore di Rimbamband, Raffaello Tullo, il conduttore televisivo Savino Zaba, la showgirl Francesca Brambilla (nella foto sopra), l’attrice Roberta De Santis e, in rappresentanza del mondo politico, Fabiano Amati, Presidente della Commissione Bilancio alla Regione Puglia.
 
Domani l’annullo postale dedicato alla 65. Fasano-Selva.
Da subito, “Fanta Coppa Selva di Fasano”.
Nel piazzale del paddock, all’interno dell’area di servizio adiacente la partenza, si svolgerà domani mattina il servizio temporaneo allestito da Poste Italiane, che apporrà l’annullo postale dedicato alla 65. Coppa Selva di Fasano (sopra a sinistra) sulla cartolina dedicata all’evento, stampata per l’occasione. Altra iniziativa collaterale è la “Fanta Coppa Selva di Fasano”, per pronosticare, attraverso un’app (a destra) scaricabile dai più comuni store, i piloti a podio nelle classifiche Assoluta, Vip e Asso Minicar. Sono previsti gadget in palio ai tre più bravi partecipanti. Il regolamento del gioco è consultabile nei social Coppa Selva di Fasano e dal sito fasanoselva.com.
 
 

Per commemorare il ricordo di Giovanni Falcone, nel 32° Anniversario della Strage di Capaci, che ricorre il 23 maggio, l’IISS Ferraris De Marco Valzani di Brindisi, Polo Tecnico Professionale “MESSAPIA”, organizza una Giornata di studio e Riflessioni dal titolo “CAPACI di Ricordare”.

 L’evento si svolgerà giovedì 16 maggio, alle ore 10.30, presso la sede scolastica “De Marco”, in via n. Brandi 1 a Brindisi, alla presenza del Dott. Luigi Carnevale, Prefetto di Brindisi,  Dott. Giorgio Grasso, Vice Questore Dirigente Squadra Mobile di Brindisi, Dott. Maurizio Saso, Presidente Tribunale Sezione Penale di Brindisi, Avv. Vito Melpignano, Responsabile O.d.C. Unione Camere Penali Italiane, Avv. Ilaria Baldassarre, Componente Osservatorio Progetto Scuola Camera Penale di Brindisi.

Dialogheranno con i presenti gli studenti, testimoniando la propria partecipazione attiva con letture e un report videofotografico all’indomani della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie a cui hanno partecipato personalmente il 21 marzo u.s. a Roma.

Un’occasione, questa, per ricordare l’insegnamento di Giovanni Falcone, il suo esempio, i valori da lui manifestati, per riaffermare con forza l’importanza della legalità e del rispetto dei principi costituzionali che ogni giorno animano l’impegno morale, prima ancora che professionale, di tanta parte della società, delle Istituzioni, la Scuola e le Forze dell’Ordine in primis, che lottano ogni giorno per difendere il valore della vita e della democrazia.

E citando il nostro Presidente della Repubblica, “[…] i giovani sono stati tra i primi a comprendere il senso del sacrificio di Falcone [e di Borsellino], e ne sono divenuti i depositari, in qualche modo anche gli eredi. Dal 1992, anno dopo anno, nuove generazioni di giovani si avvicinano a questa figura esemplare e si appassionano alla sua [loro] opera e alla dedizione alla giustizia che ha[nno] manifestato".

 

Interpretando le istanze della realtà studentesca locale che avverte sempre più distante dai propri contesti quotidiani la presenza dello "Stato" nell'accezione più ampia del termine, al fine di condividere aspettative e obiettivi dei ragazzi che necessitano di continui rinforzi sul valore della legalità e della cittadinanza, perseguibile attraverso esempi concreti di partecipazione, “CAPACI…di ricordare”, segna un altro momento da scrivere negli annali dell’impegno morale, educativo, sociale, culturale che la Scuola svolge ogni giorno, con dedizione, responsabilità e spirito di resilienza.

Fasano - Una settimana di visite guidate, incontri, presentazioni e laboratori gratuiti con oltre 200 libri accessibili in simboli, braille, silent book, libri in lis e ad alta leggibilità.

Questo è il progetto Lettori alla Pari, promosso dall’amministrazione comunale in collaborazione con "edizioni la meridiana", nell’ambito del cartellone di O-maggio all’infanzia 2024.

Gli eventi, promossi dall’assessorato alle Politiche Sociali e per l'Infanzia, si terrano presso la Sala di Rappresentanza di Palazzo di Città, il Museo della Casa alla fasanese e il Museo Laboratorio Arte Contadina di Pezze di Greco.

Sarà possibile visitare gratuitamente gli scaffali della biblioteca ogni giorno presso il Museo della Casa alla fasanese oppure partecipare ad uno dei tanti eventi su prenotazione previsti sia a Fasano che al Museo Laboratorio Arte Contadina di Pezze di Greco.

Le visite guidate e i laboratori sono gratuiti previa prenotazione: bit.ly/lap_bibliotecaitinerante_fasano24

PROGRAMMA

Lunedì 13 maggio dalle 10:30 alle 13:00 Sala di Rappresentanza

Mostri e creature fantastiche nelle regioni d'Italia

Laboratorio a partire dalla collana ad alta leggibilità 147, Mostro che parla, a cura di Luana Astore, editrice e direttrice editoriale di Telos edizioni, per bambini e bambine di scuola primaria

 

Lunedì 13 maggio dalle 16:00 alle 17:30
Museo Laboratorio Arte Contadina di Pezze di Greco

Di cosa sono fatti i sogni?

Laboratorio a partire dal libro ad alta leggibilità Il mago Tre-Pi, Telos edizioni, a cura di Luana Astore, editrice e direttrice editoriale di Telos edizioni, per bambini e bambine di scuola primaria

 

Martedì 14 maggio dalle 10:30 alle 12:00 Sala di Rappresentanza

Leggere, scrivere e comunicare senza vedere con gli occhi

Incontro con Mariangela Procacci, Ardolino Aniello, utenti e operatori della Lega del Filo d’oro, per ragazzi e ragazze di scuola secondaria di primo grado

 

Martedì 14 maggio dalle 16:00 alle 19:00
Museo Laboratorio Arte Contadina di Pezze di Greco

Fare luogo. Lettura, immaginazione e inclusione

Laboratorio di costruzione di un libro tattile con Fabio Fornasari, per bambini e bambine da 6 a 11 anni

 

Mercoledì 15 maggio dalle 16:00 alle 17:30
Museo Laboratorio Arte Contadina di Pezze di Greco
Sabato 18 maggio dalle 9:00 alle 10:30 Museo della Casa alla Fasanese

Educare all’arte attraverso la CAA con Van Gogh

Presentazione di “Vincent Van Gogh. Pittore malinconico” ed esercizi di creatività, a cura di Teresa Righetti, founder di ArtistiCAA®, per bambini e bambine di scuola primaria

 

Giovedì 16 maggio dalle 9:00 alle 10:30 Museo della Casa alla Fasanese

Educare all’arte attraverso la CAA con Frida Kahlo

Presentazione di “Frida Kahlo. Pittrice coraggiosa” ed esercizi di creatività, a cura di Teresa Righetti, founder di ArtistiCAA®, per ragazzi e ragazze di scuola secondaria di primo grado

 

Giovedì 16 maggio dalle 16:00 alle 17:30 Museo della Casa alla Fasanese

Educare all’arte attraverso la CAA con Frida Kahlo

Presentazione di “Frida Kahlo. Pittrice coraggiosa” ed esercizi di creatività, a cura di Teresa Righetti, founder di ArtistiCAA®, per bambini e bambine di scuola primaria

 

Venerdì 17 maggio dalle 9:00 alle 10:30 Museo della Casa alla Fasanese

Educare all’arte attraverso la CAA con Van Gogh

Presentazione di “Vincent Van Gogh. Pittore malinconico” ed esercizi di creatività, a cura di Teresa Righetti, founder di ArtistiCAA®, per ragazzi e ragazze di scuola secondaria di primo grado

 

Venerdì 17 maggio ore 10:30 Museo della Casa alla Fasanese

Incontro con Antonio Giampietro, Garante dei Diritti delle Persone con Disabilità della Regione Puglia

Incontro aperto alla cittadinanza.

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I segnali di crisi che arrivano dal comparto industriale di Brindisi impongono una mobilitazione generale. Se dovesse corrispondere al vero che il gruppo LyondellBasell ha intenzione di dismettere lo stabilimento di Brindisi ci troveremmo di fronte ad un evento drammatico che minerebbe la stessa sopravvivenza della chimica brindisina o quantomeno metterebbe l’intero comparto in evidenti difficoltà.
Questo va ad aggiungersi alla crisi del settore energetico (per la ormai imminente chiusura della centrale di Cerano) ed a quella del comparto farmaceutico (con l’annuncio di EuroApi).
Il tutto, oltre una situazione di crisi economica ed occupazionale che caratterizza ormai da tempo il territorio brindisino.
A fronte di tutto questo, si registra una capacità ridotta di reazione, così come una concreta assenza di proposte condivise per invertire la rotta.
Ed invece oggi più che mai è necessario fare “squadra”, coinvolgendo a pieno titolo le istituzioni locali per poi avere maggiore peso contrattuale anche nei confronti del Governo nazionale.
La Cna dichiara sin d’ora la disponibilità a definire percorsi decisionali immediati ed efficaci.
 
Franco Gentile – Presidente Cna Brindisi
 

Il Consorzio di Gestione di Torre Guaceto ha organizzato, in collaborazione con la NGO ACEPSD, il corso di formazione ed il workshop transfrontaliero sulla protezione e sulla gestione sostenibile delle aree marine protette dell'Adriatico meridionale, tenutosi a Tirana, nell’ambito del progetto di ENGAGE - Enhancing protection of nature and biodiversity of the “South Adriatic Ionian Strait” in the programme area, finanziato dal programma Interreg South Adriatic 2021/2027 e che vede il Consorzio come partner capofila.

Il Presidente del Consorzio e vicepresidente di Federparchi, Rocky Malatesta, ha preso parte al workshop del 10 maggio, condividendo le esperienze e le best practices relative allo sviluppo sostenibile del territorio di Torre Guaceto, con particolare attenzione alle attività di pesca e turistiche: “Unire le forze tra la Puglia, l'Albania e il Montenegro per preservare il nostro prezioso spazio marino condiviso è una missione, per proteggere specie meravigliose come delfini, razze, squali e tartarughe marine, minacciate dalle pressioni umane sempre crescenti. È una questione che tocca anche i nostri valori economici, sociali e culturali. Coinvolge direttamente le comunità costiere che dipendono dal mare per la loro vita e il loro sostentamento, per lo sviluppo sostenibile delle nostre regioni costiere”

Il contesto è stato impreziosito dalla presenza dell'Avv. Serena Triggiani, Assessore all'Ambiente della Regione Puglia che ha partecipato da remoto, al suo primo intervento pubblico dopo la nomina avvenuta pochi giorni fa, e che ha illustrato le iniziative regionali e le politiche ambientali della Regione Puglia nell’ambito della gestione dei parchi e delle aree protette: “Questa è una sfida che va oltre la politica convenzionale. È un imperativo morale e un'opportunità unica per dimostrare il nostro impegno per un futuro più luminoso, non solo per noi, ma anche per le generazioni future.” 

Francesco de Franco, responsabile dei progetti di cooperazione del Consorzio, ha contribuito come relatore al corso di formazione dal 7 al 9 maggio ed al workshop, fornendo aggiornamenti sui progetti di conservazione della biodiversità marina nell'Area Marina Protetta di Torre Guaceto.

Questi incontri rappresentano un'importante occasione di scambio e di apprendimento tra i diversi stakeholder ed esperti del settore, per rafforzare le competenze e promuovere una gestione efficace delle aree marine protette, con un occhio di riguardo verso le sinergie transfrontaliere.

Il prossimo workshop transfrontaliero si terrà presso l’Area Marina protetta di Torre Guaceto nel prossimo autunno.

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Una notizia straordinaria per Brindisi. Giovedì 9 maggio, nell’ambito del Festival Segnali al Teatro Fontana di Milano, l’attrice e regista brindisina Sara Bevilacqua si è aggiudicata il prestigioso Eolo Award come migliore attrice protagonista dei due spettacoli “Stoc Ddò - Io sto qua” e “La stanza di Agnese”. Il Premio, istituito nel 2006 dalla webzine Eolo e dedicato alla memoria di Manuela Fralleone, è divenuto un appuntamento cardine per il teatro ragazzi in Italia. «In ambedue gli spettacoli - è scritto nella motivazione - il dolore delle due donne interpretate ci viene restituito dall’artista pugliese senza retorica alcuna, con semplicissima e naturale adesione al personaggio, che ci appare vivo sul palco come appassionatamente vivi ci paiono le persone e gli avvenimenti da lei raccontati».

«Gli spettacoli attraversano storie vere e forti - ha detto Sara Bevilacqua subito dopo la premiazione - e il teatro ci dà la possibilità di trasformarle in un seme che piantiamo nelle nuove generazioni. Dedico questo riconoscimento a mia madre e alle donne come lei che hanno saputo trasformare anche le situazioni più estreme in luce e accoglienza. Con passione e coraggio. Dietro un premio non c’è mai soltanto una persona. Desidero allora ringraziare quanti hanno ispirato e sostenuto queste due meravigliose esperienze. Quindi Lella e Pinuccio Fazio, la famiglia Borsellino, la nostra squadra con il drammaturgo Osvaldo Capraro, i disegnatori luce Paolo Mongelli e Marco Oliani, Antonio Guadalupi, Davide Arsenio, la Compagnia Factory, il centro di residenza pugliese TRAC e il Teatro Kismet. Un grazie speciale a Daniele Guarini che ha dato anima, senso e forza al progetto Meridiani Perduti radicandolo a Brindisi e riuscendo a valorizzarlo anche nei palcoscenici di tutta Italia».

Gli Eolo Awards premiano le eccellenze del teatro ragazzi valorizzando quei lavori che stimolano riflessione e dialogo sociale. La giuria, composta da critici, osservatori, distributori e operatori teatrali, è attiva nell’analisi e nella selezione delle opere più significative prodotte lungo l’arco dell’anno, esplorando festival e stagioni teatrali in Italia. Il criterio di valutazione si basa non solo sulla qualità artistica e sulla cifra tecnica delle produzioni, ma anche sulla loro capacità di coinvolgere attivamente il pubblico giovane in temi delicati promuovendo una riflessione critica e un apprendimento emotivo e intellettuale. In questo modo, il Premio Eolo si pone come barometro delle tendenze del teatro ragazzi riflettendo e al tempo stesso guidando l’evoluzione del settore.

Le produzioni di “Stoc Ddò - Io sto qua” e “La stanza di Agnese” hanno offerto spunti di riflessione critica particolarmente apprezzati dalla giuria. Sara Bevilacqua si vede dunque riconosciuto il suo luminoso talento nell’universo del teatro ragazzi grazie alla versatilità artistica e alla straordinaria capacità di incarnare i personaggi che interpreta, cui conferisce una profondità e una complessità che superano il palcoscenico per raggiungere direttamente il cuore dello spettatore.

“Stoc Ddò - Io sto qua” è un intenso monologo che trae origine da una storia vera e dolorosa di cronaca, ambientata nel cuore di Bari Vecchia. Il dramma di Lella, madre di Michele Fazio, tragicamente ucciso in un contesto di guerra tra clan mafiosi, diventa veicolo per una narrazione che intreccia dolore personale e denuncia sociale. Sara Bevilacqua ne evoca l’essenza, il dolore, la forza. Ogni gesto, ogni espressione, ogni cadenza vocale è calibrata per riflettere la realtà interiore di una donna segnata da una tragedia inimmaginabile, ma non infranta. La sua performance trasforma il palco in uno spazio di catarsi e di riflessione sociale portando gli spettatori a confrontarsi con la brutalità della perdita e la resilienza della lotta per la giustizia.

Parallelamente, in “La stanza di Agnese”, l’attrice brindisina mostra un’altra faccia del suo talento interpretativo. Qui, il suo compito è duplice: tessere la complessità di una narrazione che si snoda attraverso il dolore, la memoria e l’amore, mantenendo al contempo la dignità e l’integrità del personaggio. Sara Bevilacqua riesce a navigare abilmente tra le sfumature emotive di Agnese mostrando la sua lotta interiore e offrendo uno spaccato intimo delle sue sfide personali mentre cerca di fare i conti con la perdita del marito Paolo Borsellino e con i riflessi della tragedia sulla sua famiglia e sulla sua identità.

La premiazione di Sara Bevilacqua non riconosce soltanto l’eccellenza interpretativa ma anche la capacità di abitare il palcoscenico con una profondità che interpella direttamente lo spettatore, stimolando una partecipazione attiva e consapevole. Inoltre, il premio sottolinea il ruolo del teatro ragazzi come forma di educazione estetica e come strumento di cambiamento sociale. Attraverso la drammatizzazione di pagine storiche segnate dal dolore, entrambi gli spettacoli testimoniano come il teatro possa agire da catalizzatore per il dialogo intergenerazionale e per una riflessione critica proponendo una narrazione che, pur radicata in specifici contesti geografici e storici, parla a un’umanità universale. Sara Bevilacqua naviga da sempre queste acque tormentate mantenendo un equilibrio tra fragilità emotiva e solidità narrativa, con un contributo al teatro ragazzi che è ormai al centro del palcoscenico culturale italiano.

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La ripartenza della ciclopasseggiata ideata nel 1975 dal compianto Romeo Tepore, decano del ciclismo brindisino e figura storica della città, ha riacceso l’entusiasmo di tantissimi brindisini che hanno risposto presente sin dall’inizio delle iscrizioni attivate presso Hitch Bike in Via Osanna 44/46 e che restano aperte a tutti i cittadini ambosessi, a partire dai 7 anni di età e muniti di un velocipede che, con un contributo di 5€ (comprensivo di assicurazione per il partecipante) e la compilazione di un semplice modulo, firmato dai genitori per i minori, riceveranno: la maglietta ufficiale della XXXVII Edizione, un collarino con il cartellino personalizzato con il numero progressivo ed una card esclusiva. 
 
La storia di “Brindisi in bicicletta”, con tutti gli auspici di non fermarsi più, ripartirà quindi da Piazza Vittorio Emanuele che, nel suo tratto prospiciente l’inizio di Corso Garibaldi rappresenterà la linea di partenza dove i cicloturisti iscritti si raduneranno a partire dalle ore 8:30 di domenica 26 maggio 2024. Con lo sbandieramento di start alle ore 9 ad opera del sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna e del Sindaco dei Ragazzi Diego Caianiello la XXXVII Edizione partirà per poi snodarsi lungo vari quartieri cittadini e  tornare, intorno alle ore 11:30, sul Lungomare Regina Margherita fino alla Scalinata Virgilio, dove sarà effettuata la premiazione con la consegna dei riconoscimenti assegnati con questo criterio: la bicicletta più antica partecipante, il cicloturista più anziano, il cicloturista più giovane, le 2 famiglie più numerose (minimo 6 persone appartenenti allo stesso nucleo familiare), i 3 gruppi più numerosi, i 3 cicloturisti più bizzarri e originali.
 
In chiusura della edizione 2024, in quanto prima in assoluto dalla scomparsa del suo ideatore con il quale ha attraversato cinque decenni nella storia di Brindisi, avverrà l’assegnazione del I Trofeo “Romeo Tepore” che, in coppia con il XV Trofeo “Mimino Blasi” saranno assegnati rispettivamente, alla scuola con più partecipanti ed al gruppo con maggior numero di cicloturisti.
 
  La XXXVII Edizione di “Brindisi in bicicletta” gode del patrocinio del Comune di Brindisi e di Sport e Salute ed è organizzata dalla dalla ASD US ACLI “Fausto Coppi”di Brindisi del Presidente Nico Lorusso, in collaborazione con il Coni Provinciale di Brindisi, il Gruppo Comunale AIDO - Associazione Italiana per la donazione di Organi Tessuti e Cellule “Marco Bungaro” di Brindisi, Hitch Bike Brindisi, l’Associazione  Ricetrasmissioni C.B. Brindisi, con la partecipazione straordinaria della esperta promotrice mobilità ciclistica certificata all’Università di Verona e del progetto “Bici è bello” Monica Fontanive, dell’Istituto Comprensivo Casale della Dirigente Scolastica Mariavittoria Caprioli (scuola che ha realizzato la grafica celebrativa diventata logo ufficiale della edizione numero 37) e del Consiglio Comunale dei Ragazzi con la Cooperativa “Amani”.
 
L’ASD US ACLI “Fausto Coppi”, affermando in primo luogo l’attenzione alla sicurezza per tutti, rinnova l’invito, in un’ottica di sinergia, alle associazioni di volontariato per una collaborazione effettiva in tal senso e le diverse associazioni sportive e non, della città e della provincia, specializzate nell’uso o nella sensibilizzazione all’uso della bicicletta a partecipare alla XXXVII Edizione di “Brindisi in bicicletta” per garantire la compattezza del gruppone di partecipanti.  

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EMILIO D'ELIA

al riparo dai rumori del mondo

a cura di Ilaria Caravaglio

INAUGURAZIONE sabato 18 maggio 2024 ore 19.00

 

GALLERIA ORIZZONTI ARTE CONTEMPORANEA

Piazzetta Cattedrale (centro storico)

72017 - Ostuni (Br)

La Galleria Orizzonti Arte Contemporanea di Ostuni inaugura sabato 18 maggio 2024 alle ore 19.00 la stagione espositiva della Project Room con la mostra personale di Emilio D’Elia, dal titolo al riparo dai rumori del mondo, a cura di Ilaria Caravaglio.

Dopo una lunga carriera a Parigi Emilio D’Elia ritorna alla natia San Pietro Vernotico (BR) e accoglie con grande entusiasmo l’invito a progettare una mostra per lo spazio interno della galleria ostunese. Riflettendo su una visione espositiva universale, l’artista pratica un esercizio d’infinito e apre simbolicamente, dal centro storico della città bianca, le porte di un’arte silente al fragore di visitatori e turisti in arrivo da ogni parte del mondo.

In mostra una serie di opere dipinte tutte su carta, la maggior parte inedite e realizzate proprio per l’occasione. Al centro della ricerca dell’artista la profonda attrazione per la materia e l’energia, i pianeti, le stelle e l’indissolubile legame tra il micro e macrocosmo. Nella leggerezza e poesia della carta si possono apprezzare ancor più la delicatezza e un’aura di sacralità, come anche quella forte vibrazione ed energia vitale incontenibile che contraddistinguono i lavori di D’Elia.

Le opere trasudano sempre una immensa serenità ed emerge dal lavoro dell’artista una intensa capacità di osservazione interna ed esterna, al contempo. D’Elia riesce a cogliere sfumature di un’intimità profonda in cui l'osservatore può rispecchiarsi e riflettere. D’altronde, la meditazione, come il raccoglimento, risultano determinanti nel suo lavoro, pratiche di vita essenziali proprio come si evince dal titolo di questa personale.

L’inaugurazione, alla presenza dell’artista e della curatrice, si terrà sabato 18 maggio 2024 alle ore 19.00, la mostra sarà visitabile fino al 13 giugno 2024.

 

FASANO – “INNAMORATI DELLA VITA TOUR” è lo show musicale che Valerio Lundini & i Vazzanikki porteranno in giro per l’Italia questa estate, e col quale presenteranno dal vivo, oltre alle molteplici e sorprendenti gag surreali in pieno stile Lundini, anche i brani contenuti all’interno di un nuovo disco di prossima pubblicazione (e da cui il tour prende il nome).

Il pubblico lo reclamava da un po’ e ora - dopo due programmi televisivi, due libri, un film e uno spettacolo teatrale - quest’anno uscirà il disco di Valerio Lundini assieme ai Vazzanikki, band di cui fa parte da molti anni, e che sarà distribuito da Warner Music Italy/ADA Music Italy. All’interno ci saranno sia brani già conosciuti dal pubblico grazie a “Una pezza”, sia inediti, mai eseguiti né in tv né in pubblico.

Non sarà un concept album ma un insieme di canzoni, dove l’ironia e il nonsense dei testi portano questo progetto ad inserirsi sicuramente nel filone che dagli anni Sessanta con Cochi e Renato, Jannacci e Gaber e poi negli anni successivi con nomi come Skiantos, Squallor, Pitura Freska, fino ad arrivare agli Elio e le Storie Tese ha fatto scuola, diventando più che un genere, uno stile di vita.

In attesa di uno nuovo spettacolo teatrale dopo lo strepitoso successo di “Il Mansplaining spiegato a mia Figlia”, Valerio Lundini continua a portare avanti l’attività dal vivo con la band i Vazzanikki, formazione che accompagna la sua carriera live da sempre e con cui negli ultimi anni ha calcato il palco del Concertone del Primo Maggio, dei TIM Summer Hits e del Jova Beach Party.

Durante i loro concerti le canzoni si alterneranno a momenti di improvvisazione e interazione col pubblico – fuori dagli schemi! - che renderanno ogni data unica e diversa dalle altre, e dove emergerà lo spirito caustico, ironico e nonsense tipico dell’immaginario di Lundini e Vazzanikki.

Sicolo: “Lollobrigida prende in giro la Puglia e il Sud, decreto agricoltura inaccettabile”

 Il presidente di CIA Puglia: “Al Nord le giuste risorse, al Sud niente. Vergognosa la frase sulla siccità”

“Nessun provvedimento su grano e Xylella, una colossale presa in giro la sovranità alimentare”

“Un assaggio dell’autonomia differenziata: il Sud non esiste, si pensa solo a una metà del Paese”

““Bari, Foggia, Bat, Lecce, Brindisi e Taranto: tutte le province in difficoltà, ma il Governo non c’è”

“La frase pronunciata dal ministro Lollobrigida (“Per fortuna la siccità quest’anno colpisce il Sud, in particolare la Sicilia”) oltre a essere gravissima è semplicemente vergognosa. Non si tratta solo di una gaffe, purtroppo, perché nel decreto agricoltura la Puglia e tutto il Mezzogiorno d’Italia sono stati semplicemente depennati, con l’oscuramento di Granaio Italia e delle misure promesse per risollevare la cerealicoltura, per non parlare della Xylella. L’autonomia differenziata la stanno già applicando: le giuste risorse al Nord, nemmeno gli spiccioli e una minima attenzione al Sud. Il cambio di rotta che era stato promesso si è rivelato pura propaganda, solo e soltanto fumo, mentre il comparto primario pugliese e di tutto il Meridione vive un momento di straordinaria difficoltà. È davvero sconcertante”. Sono durissime le parole di Gennaro Sicolo. Il presidente di CIA Agricoltori Italiani di Puglia, e vicepresidente nazionale dell’organizzazione, esprime tutto lo sconcerto e la frustrazione per le attese deluse di migliaia di aziende agricole di Bari, Foggia, Bat, Lecce, Brindisi e Taranto che aspettavano provvedimenti all’altezza della pesante situazione in cui versa il comparto dopo i rincari di materie prime, bolletta energetica, costi di produzione e in seguito non solo alla siccità, “che al ministro appare addirittura un sollievo se colpisce il Sud e non il Nord del Paese”, aggiunge Sicolo, “ma anche alla peronospora, alle gelate delle scorse settimane, e a tutta una serie di ritardi e problemi mai affrontati seriamente, dalla concorrenza sleale che abbatte il valore riconosciuto ai produttori per il vero Made in Italy: il grano, la frutta, gli ortaggi, il latte, il nostro vino. Nessuno ha ricordato al Ministro che anche il nostro vino, non solo quello del Nord, è un prodotto di eccezionale qualità. È davvero incredibile e inaccettabile. Come incredibile e inaccettabile è il completo cedimento del Governo di fronte alle lobby e alle importazioni selvagge che stanno affossando le filiere cerealicola e ortofrutticola. Siamo sorpresi e sconcertati per l'ennesimo rinvio di Granaio Italia che rappresenta la vera urgenza per la salvaguardia della sovranità alimentare. Una sovranità alimentare che è solo una presa in giro, perché qui in Italia a farla da padrone sono i prodotti provenienti da Canada, Russia, Turchia e Nord Africa che deprezzano i nostri e fanno chiudere le aziende che non ce la fanno più a produrre in perdita. Una delusione su tutti i fronti. Ed è giusto che tutti gli agricoltori lo sappiano e siano informati di questa colossale presa in giro e mancanza di rispetto da parte del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e di tutto il Governo”.

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