Il Comune di Mesagne rende trasparente l'ingaggio di Millo per i graffiti: 12 mila euro

Agosto 19, 2016 1945

millo a lavoro selle facciate delle abitazioni 1Per le opere di Millo realizzate presso il parco Potì

sono stati raccolti 12 mila euro. Si è conclusa molto positivamente la raccolta fondi (crowfunding) per la realizzazione dell’opera di street art di Millo, realizzata in via Galileo Galilei sulle facciate delle case di edilizia popolare. Sono stati raccolti oltre 12 mila euro. Per favorire la più ampia trasparenza, presso l’ufficio Ragioneria è disponibile a chiunque ne faccia richiesta il dettaglio delle donazioni. L’opera è costata circa 19 mila euro di cui 12 mila per il compenso all’artista e 7 mila per una serie di lavori in economia per preparare le facciate delle abitazioni, acquistare i colori, i pennelli e noleggiare il cestello. In particolare dalle sponsorizzazioni sono stati raccolti 12 mila 830 euro che hanno consentito il pagamento completo della prestazione dell’artista mentre al Comune è rimasta la residuale parte. Numerose le ditte locali, gli imprenditori, le attività commerciali, le associazioni, le persone fisiche residenti a Mesagne e fuori, tra cui molti mesagnesi all’estero. Ogni facciata avrà una palina di riferimento che riporterà i nomi dei mecenati che hanno dato un loro obolo. «Siamo soddisfatti di questo primo esperimento di partenariato pubblico privato – ha detto l’assessore ai Lavori pubblici, Palma Librato - che dimostra come la gente, le imprese, le associazioni abbiano voglia di lasciare tracce tangibili sul territorio della loro presenza con una nuova forma di sponsorizzazione che non sia più legata ai singoli eventi ma alle opere d’arte o di architettura. Questo indica un cambio di rotta significativo nell’approccio all’opera pubblica che grava in parte sulle tasche dei cittadini ma soprattutto diventa espressione di un mecenatismo nuovo che continuerà a far parlare di se per molto tempo. Ad oggi questa esperienza di arte contemporanea condotta con questo metodo è la prima esperienza in Puglia».