Mesagne. Progetto per i dehors per una città ancora più bella

Giugno 16, 2016 2551

librato palma archL'assessore ai Lavori pubblici e Urbanistica del Comune di Mesagne, Palma Librato,

ne ha pensata un'altra. Per uniformare gli stili e i materiali dei manufatti che le attività commerciali insediano sul suolo pubblico ha deciso di indire un concorso di idee per stilare un «Progetto tecnico per la realizzazione di un modello dehors». Che cos’è un dehors? «Ѐ la possibilità di occupazione di suolo pubblico attraverso una recinzione o una coperture o può essere un volume totalmente chiuso con cui occupare uno spazio pubblico». Il concorso, pertanto, ha come obiettivo quello di definire un «modello di dehors» che faccia da prototipo a tutte le future occupazioni di suolo pubblico. La valenza del progetto è importante, in quanto non solo è volta ad elevare la qualità architettonica dello spazio pubblico, ma anche a generare unitarietà formale e di stile secondo un parametro di decoro urbano unitario che sconterà già i pareri della Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici e l’iter autorizzavo, offrendo così sul mercato un “prodotto” che si possa subito realizzare. Significative da questo punto di vista le esperienze condotte in Toscana ed ispiratrici di questo bando che, peraltro, ha avuto il parere favorevole del Consiglio Nazionale degli Architetti e dell’Ordine degli Ingegneri di Brindisi. Il bando sarà presentato nei prossimi giorni alla presenza dei Presidenti degli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti a cui è riservato, laddove è possibile l’inserimento di geometri o altre professionalità tecniche nel gruppo di progettazione. Una apposita commissione sceglierà il progetto vincitore il quale dovrà essere realizzato secondo precisi parametri economici e sarà posto al vaglio della Soprintendenza. «La qualità architettonica è bene comune - ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici ed Urbanistica Palma Librato - e per conseguirla c’è bisogno, per quanto possibile, di andare verso la selezione di progetti ed idee con bandi pubblici, così come già dal 2009 con la legge 14 la Regione Puglia, peraltro prima in Italia, tenta di fare». 

Ultima modifica il Giovedì, 16 Giugno 2016 08:14